A questo punto la situazione è semplice: odiamo Emily e di conseguenza anche Richard; Stars Hollow si divide tra fiocchi azzurri e fiocchi rosa e Lorelai cade in abrutimento.
In tutto ciò Logan ci fa impazzire (e con noi intendo anche Rory ovviamente) perché non ci dà alcuna soddisfazione… Però è fantastico con la sua brutta faccia di merlo. Grazie a lui la nostra Rory può correre dalla madre con il pronto intervento pro-abrutimento (quante cose ci hanno insegnato le Gilmore?).
In ogni caso il periodo di rottura nella coppia più bella del mondo non dura a lungo per fortuna, e per questo possiamo dire grazie ad Emily (che dopotutto è anche la responsabile della sopracitata rottura).
Luke e Lorelai torneranno insieme con un meraviglioso bacio catartico sulla soglia di casa e l’amore vincerà ancora una volta.
Nel frattempo Rory, che non rivolge più la parola a Christopher, continua la sua relazione senza impegno con Logan. Potrà mai durare? Ebbene, la nostra stoica e orgogliosa Rory incassa bene il colpo nel vederlo con un’altra, ma lui farà lo stesso? Ovviamente no, dopotutto è un uomo, non ci può fare niente.
Il momento catartico si raggiunge nel momento in cui Rory torna a Stars Hollow, con l’amareggiata Paris in pena d’amore per Doyle, per l’inaugurazione di un “museo” provvisorio allestito, tra gli altri, da Luke, con un piccolo interesse nascosto ovviamente.
Gilmore Girls sembra essersi popolata di marmocchi tra Paris, Rory e soprattutto Kirk. La situazione sbarella grazie al punch di Patty che trasforma un tranquillo weekend in campagna in una doppia crisi di nervi.
Paris ubriaca e Rory ubriaca. L’amore fa male. E fa anche venire voglia di taco.
A questo punto è chiaro che la situazione da coppia libera non è più gestibile per cui la nostra piccola Gilmore si decide a rompere con Logan, ma succede qualcosa di impensabile.
Logan vuole lei.
Nessuna rottura, ma qualcosa di molto peggio: una cena a casa degli Huntzberger. Uscita di lì Rory non sarà più la stessa.
Fin dal principio Logan l’ha sempre sfidata, è sempre stato imprevedibile nel bene e nel male, e così anche la sua famiglia ci lascia completamente di stucco.
Per la prima volta qualcuno non approva Rory Gilmore e non solo come dolce consorte del rampollo della famiglia. Mitchum la distrugge psicologicamente nel momento in cui le dice che le manca quel non so che necessario per fare la giornalista.
È il momento della caduta.
Ed eccoci alla sofferta conclusione di questa stagione di Gilmore Girls che vede per la prima volta Rory Gilmore in profonda crisi esistenziale.
Luke vuole comprare la casa dei suoi sogni, nonostante la pressante presenza di Kirk. Lorelai non approva Logan, patisce la madre ma continua a dover partecipare alle cene del venerdì che a volte sembrano più una maledizione che delle semplici cene.
Nel frattempo Rory perde la bussola. Non vede più davanti a sé la carriera che aveva sempre sognato ed ecco il colpo di testa. Insieme a Logan ruba uno yacht.
Ovviamente viene beccata e sarà Lorelai ad andarla a recuperare pagando la cauzione. Ma la strada è ormai presa. Rory vuole lasciare Yale, rivedere la sua vita e cercare la sua strada.
Lorelai non può approvare questa decisione e vede la figlia lasciarla per trasferirsi nella dependence dei nonni che la accolgono inaspettatamente a braccia aperte, ignare del tiro mancino che le ha fatto Mitchum Huntzberger.
Avete presente il consiglio: non decidere mai quando sei arrabbiato o in crisi esistenziale o cose del genere?
Ecco, esattamente ciò che non fa Lorelai.
Sconvolta, amareggiata e profondamente delusa e terrorizzata all’idea di aver perso la sua bambina va da Luke con due semplici parole: vuoi sposarmi?
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