Se Amy Sherman – Palladino voleva farsi perdonare il finale irrisolto di otto anni fa con il revival di Gilmore Girls, beh … probabilmente ha fatto male i conti.
Abbiamo aspettato i nuovi episodi targati Netflix come una compratrice ossessivo – compulsiva aspetta i saldi di fine stagione, cancellato gli appuntamenti in agenda per dedicarci solo ed esclusivamente alle ragazze Gilmore, goduto e gioito nel rivedere Stars Hollow ancora una volta.
Nonostante tutto, però, troppe cose sono rimaste irrisolte anche questa volta e, per questo motivo, io credo che una seconda stagione di Gilmore Girls non è solo possibile ma addirittura necessaria.
Prima di procedere però con l’esposizione dei motivi che mi hanno portato a questa conclusione, mi preme specificare una cosa:
non ho nessun contatto agli studi Netflix, quindi le mie sono solo supposizioni e ipotesi che – secondo me – potrebbero giustificare un possibile ritorno.
Detto ciò, iniziamo.
ATTENZIONE! Questo articolo può contenere spoiler per chi non ha ancora visto le 4 puntate di “Gilmore Girls – A year in a life” rilasciate da Netflix venerdì 25 novembre.
1) La scelta di (ri)partire dalla stagione 1
Il ragionamento è semplice: se “Gilmore Girls – A year in a life” doveva essere un revival conclusivo, come mai non fare delle puntate a se stanti? Perché gli autori hanno deciso di cominciare la nuova serie a partire dalla stagione uno?
È forse questo un segno? Se c’è la stagione 1 allora dobbiamo aspettarci anche la stagione 2?
2) Perché insistere tanto durante la promozione sulla questione “Team Dean – Jess – Logan” se poi, di fatto, non c’è stata una scelta?
Semplice campagna pubblicitaria?
Appurato che Dean è fuori dai giochi e che Logan si è dato alla latitanza perché non hanno messo un punto anche alla storia con Jess ma l’hanno lasciata in sospeso?
3) Il Dragonfly Inn
Davvero gli autori di Gilmore Girls non hanno pensato di dedicare più tempo alla chiusura (e nuova apertura) di uno dei pilastri di Stars Hollow? Michel se ne va o resta adesso che la locanda verrà ampliata? E Sookie sarà ancora socia?
Com’è che nessuno c’ha pensato? Pagano gli autori per essere sempre così negligenti?
4) Gilmore Girls: il libro
Verrà pubblicato? Avrà successo?
In una sua intervista l’ideatrice della serie, Amy Sherman – Pallladino, aveva affermato di essere infastidita dal fatto che i fan fosserò più preoccupati della vita amorosa di Rory piuttosto che della sua carriera. Come mai allora non è stato approfondito quest’aspetto ma è stato lasciato tutto in sospeso tra il “potrebbe essere” e “sarà”?
5) Il finale … o meglio, Il finale?
Ma che vuole dire? Qualcuno me lo spieghi!
Le probabilità che il bambino sia di Logan, ovviamente, sono alte. Ma se fosse invece del tizio conosciuto a New York? E che intenzioni ha Rory? Lo crescerà da sola come ha fatto sua madre? Continuerà a vivere a Stars Hollow?
E perché ci hanno lasciato con più domande che risposte? Lo scopo di un revival non è quello di mettere un punto definitivo a ciò che è stato?
È ovvio che quello di Gilmore Girls è un finale che resta aperto a tantissime possibilità, e a noi fan, arrivati a questo punto, non ci resta che sperare.