Abbiamo atteso per anni il ritorno di Gilmore Girls. Per quasi un decennio abbiamo aspettato il finale di una Serie Tv che aveva lasciato dietro di sé fin troppi interrogativi per essere considerata realmente conclusa.
“Era tanto che non lo facevamo!”
“Ci voleva!”
Finalmente, però, il 25 novembre 2016 Netflix ha rilasciato quei quattro attesissimi episodi finali che chiuderanno un cerchio e, soprattutto, che faranno ritornare indietro nel tempo migliaia di fan in tutto il mondo.
Il primo dei quattro episodi di Gilmore Girls è intitolato Inverno; sin dai primi minuti abbiamo potuto constatare che tutto – o quasi – è rimasto come lo avevamo lasciato anni fa. Lorelai e Rory si incontrano nuovamente sotto il gazebo situato nella piazza di Stars Hollow, e comprendiamo che la più giovane delle Gilmore ha realizzato, almeno in parte, uno dei suoi più grandi sogni: viaggiare per il mondo.
Rory è diventata una giornalista freelance, vola qua e là a scrivere articoli per vari giornali e riviste e torna soltanto di rado nella cittadina dove è cresciuta. Lorelai è invece ancora accanto a Luke, che si è trasferito stabilmente a casa Gilmore.
Quando le due donne arrivano a casa trovano Luke, intento a cucinare, che si dimostra molto orgoglioso di Rory per il suo articolo sul New Yorker. Scopriamo, inoltre, che la ragazza aveva precedentemente affittato un appartamento a Brooklyn che ha però lasciato, in quanto sostiene di voler essere “senza radici” e che avere un vero appartamento non sarebbe stato troppo utile dato che è comunque sempre in giro tra due Continenti.
Nel corso della puntata, proprio mentre sorridiamo con nostalgia nel rivedere Lorelai e Rory con la loro solita parlantina veloce, arriva una notizia che ci shocka leggermente: è arrivato Paul, il ragazzo di Rory. Stranamente, però, sembra che non sappia bene nemmeno lei stessa come ci sia finita insieme (da ben due anni!) e la sostanziale inutilità di questa persona ci viene dimostrata anche dal fatto che nessuno ricorda di averlo già precedentemente conosciuto, e Rory continua a dimenticarlo qua e là.
Possiamo dunque dire addio alla ragazzina ingenua che crede fermamente nell’amore e nelle relazioni: la nuova Rory sta con un ragazzo di cui, sostanzialmente, non le importa niente. Questo Paul ha così poca importanza nella sua vita che Rory dimentica costantemente persino di rompere con lui.
Era davvero necessario questo fantomatico fidanzato? Ma andiamo avanti.
Ciò che ci colpisce dopo nemmeno venti minuti dall’inizio dell’episodio è il riferimento a nonno Richard, morto improvvisamente qualche mese prima. Benché le ragazze non ne abbiano parlato fino a quel momento, il loro dolore e la loro tristezza è palpabile ed il loro brindisi “agli amici assenti” non può che commuoverci un po’.
Quando la visuale si sposta sul Dragonfly Inn vediamo Michel che parla con Lorelai di suo marito (abbiamo finalmente la certezza che sia gay!) e del desiderio di quest’ultimo di adottare un bambino, ma un velo di tristezza ci piomba addosso quando constatiamo l’assenza di Sookie. Vediamo infatti che Lorelai non riesce a trovare un degno sostituto alla sua amica chef che, a quanto pare, è fuori città da un anno per sviluppare “nuove tecniche di coltivazione”. Insomma, sapevamo già che Melissa McCarthy non sarebbe stata molto presente nel revival, ma vedere che Sookie ha “abbandonato” la sua amica e collega non ci ha fatto esattamente fare dei salti di gioia.
Quando le ragazze vanno a casa di Emily il clima diventa improvvisamente ancora più triste. Emily quasi non rivolge la parola a sua figlia e, dopo un breve battibecco, scopriamo il motivo grazie ad un flashback che ci riporta al giorno del funerale di Richard avvenuto quattro mesi prima.
Il clima è teso ed il dolore è visibile sui volti delle tre ragazze Gilmore. Quando Rory deve andar via dal rinfresco, però, Lorelai decide di restare ancora un po’ accanto a sua madre. Alla fine della serata, quando Emily chiede a tutti i presenti di raccontare degli aneddoti su Richard, Lorelai si fa prendere dal panico ed inizia a parlare a sproposito. Racconta degli avvenimenti della sua infanzia/adolescenza non adatti alle particolari circostanze e che secondo Emily hanno soltanto messo in cattiva luce Richard. Ne segue, ovviamente, una furibonda lite tra le due donne in cui arrivano a volare parole davvero pesanti.
Da una parte abbiamo Emily, distrutta dalla morte dell’uomo con cui è stata sposata per ben cinquanta anni, dall’altra abbiamo Lorelai, che soffre ma che dimostra – come sempre – il proprio dolore nel modo meno consono per gli standard di casa Gilmore.
Scopriamo nel corso dell’episodio che uno dei problemi più comuni e più subdoli tra le coppie ha colpito anche Lorelai e Luke: la mancanza di comunicazione. Nonostante stiano insieme da molti anni e Lorelai sia ormai sulla soglia dei cinquant’anni, i due non hanno mai parlato di avere un ipotetico bambino. Scopriamo che a Luke sarebbe piaciuto, ma che probabilmente non ha mai avuto il coraggio di parlarne apertamente con la propria donna. Considerata l’età ormai avanzata, però, i due decidono di rivolgersi alla clinica di fertilità in cui lavora Paris. Quando iniziano a vedere le fotografie delle potenziali madri surrogate, però, Luke va via deciso a non fare più nulla.
Potremmo giudicare questa scelta dei due di avere un figlio in tarda età come una sorta di ripensamento? O, con più probabilità, Amy Sherman-Palladino ha voluto darci un’anticipazione di quella che sarà la crisi emotiva che colpirà Lorelai? Già dai trailer, infatti, abbiamo potuto comprendere che la donna non ha ancora trovato una vera e propria stabilità e probabilmente la morte improvvisa di suo padre ha scombussolato ancora maggiormente ciò che c’è nella sua mente.
Nel corso dell’episodio scopriamo, inoltre, che sono davvero lontani anni luce i tempi in cui Rory sognava una relazione stabile e basata sull’amore. La vediamo per alcuni secondi parlare con qualcuno non in visuale, che poi si rivela essere… Logan! Pare infatti che i due abbiano una sorta di accorto che li rende “amici di letto”, pur essendo entrambi fidanzati ufficialmente con altre persone.
Rory, Rory, ma cosa ci combini?!
Sappiamo bene che ormai sei ultra-trentenne ed hai tutto il diritto di vivere le tue avventure con chi vuoi, ma che senso ha stare con qualcuno di cui a malapena ricordi l’esistenza ed avere come amante il tuo ex ragazzo? Ciò ci dimostra che, chiaramente, la ragazza che abbiamo conosciuto anni fa non c’è più: ha lasciato posto ad una donna indipendente, senza tabù ma, soprattutto, molto confusa. Nonostante voglia far credere a tutti che la sua vita vada a gonfie vele, infatti, ha bisogno di imparare un “tip-tap anti-stress” per andare avanti, e persino la sua relazione clandestina con Logan ci dimostra che è emotivamente instabile.
Emily, d’altra parte, non riesce a superare la morte di suo marito ed è inizialmente decisa a gettare via tutto ciò che non le trasmette gioia. Alla fine, però, accetta il suggerimento di sua figlia di entrare in terapia per tentare di superare il lutto senza doversi disfare di ogni mobile presente nella propria casa.
Ma cosa sta succedendo alle nostre Gilmore?
Sono cresciute, forse un po’ cambiate, ma non possiamo dire di non aver sentito terribilmente la loro mancanza. È stato bello rivedere Kirk, strambo come al solito con il suo maiale da compagnia, Lane, Zach e la loro band, Taylor sempre indaffarato per la città e chi più ne ha più ne metta.
Inverno è stato senza dubbio un episodio di transizione, ci ha mostrato cos’è cambiato nella vita delle ragazze e cos’è rimasto com’era, ma soprattutto ci ha fatto venire tanta voglia di vedere cosa ancora accadrà nella vita delle nostre “Gilmore Girls”.