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Lorelai Gilmore – Forza e fragilità

lorelai gilmore
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Attenzione! Il seguente articolo contiene spoiler su Gilmore Girls.

Protagonista di Gilmore Girls insieme a sua figlia Rory, Lorelai Gilmore è uno dei personaggi che ha accompagnato la nostra infanzia e la nostra adolescenza. La maggior parte degli addicted ha guardato Una mamma per amica almeno una volta, ma anche chi non ha mai seguito la storia delle due Gilmore sa bene di chi stiamo parlando.

Interpretato dalla bella Lauren Graham, il personaggio che vogliamo analizzare oggi è apparso sin dal primo episodio come forte, indipendente e – anche se apparentemente un po’ svampito – molto sicuro di quali fossero i suoi obiettivi e di come raggiungerli. La verità è che, seguendo Gilmore Girls episodio dopo episodio, ci siamo resi conto che quella di Lorelai Gilmore è soltanto una facciata ben costruita. Non che lei non sia forte, tutt’altro: ha cresciuto praticamente da sola una bambina quando aveva soltanto sedici anni ed è sempre stata molto restìa all’idea di chiedere aiuto quando si è trovata in difficoltà economiche. Nella prima puntata della serie, infatti, la vediamo mettere da parte l’orgoglio per la prima volta in tutta la sua vita e chiedere un prestito ai propri genitori soltanto perché l’amore per sua figlia è ben più grande del proprio ego.

gilmore girls

Allegra, esuberante e con la battuta sempre pronta, Lorelai è stata una roccia per sua figlia, che l’ha considerata una migliore amica più che una mamma sin da quando era una bambina. In fondo, però, la donna ha celato più di una volta le proprie insicurezze e le proprie paure, anche e soprattutto in ambito amoroso: quante volte l’abbiamo vista sentirsi inadeguata rispetto agli uomini con cui usciva e cercare di cambiare per loro, oppure nascondere la propria vera volontà? Emblematico, in tal senso, è sicuramente il rapporto con Luke. Nonostante siano una delle coppie più amate di Gilmore Girls, la relazione tra Lorelai e Luke non è perfetta, lo sappiamo fin troppo bene e il revival che abbiamo avuto modo di vedere nel 2016 ce ne ha dato la conferma definita.

Dopo anni passati a essere amici e a raccontarsi tutto della propria vita, quando si sono finalmente messi insieme hanno avuto non poche difficoltà dal punto di vista della comunicazione. Quando Lorelai ha scoperto dell’esistenza di April e che Luke le aveva nascosto di sapere da mesi di avere una figlia, abbiamo visto letteralmente il mondo crollarle addosso. Anche in quest’occasione, tuttavia, ha finto che tutto andasse bene e di accettare di buon grado il fatto che lui volesse “tenerla fuori” dalla vita di April. La verità è che, in questo modo, le insicurezze di Lorelai non hanno fatto altro che crescere in modo esponenziale: non era più sicura di essere amata, di essere adatta per Luke e soprattutto che lui volesse realmente sposarla, prima o poi. Ha cercato di essere forte ancora una volta, di credere davvero nella relazione in cui – forse per la prima volta in tutta la sua vita – aveva davvero dato il 100%. Poi, arrivata al punto di non ritorno, ha deciso di dare un vero e proprio ultimatum all’uomo della sua vita: voleva sposarsi, senza sé e senza ma, sentire di essere davvero amata.

Quando Luke l’ha rifiutata in quell’occasione, le è caduto il mondo addosso e ha preso la decisione più sbagliata che potesse venirle in mente: andare a letto con Christopher l’ha allontanata definitivamente dall’uomo che amava realmente, facendola cadere in un baratro da cui ha avuto non poche difficoltà a tirarsi fuori. Ma l’ha fatto ancora una volta, per sé stessa e soprattutto per Rory: come sempre, non voleva farsi preoccupare. Come ogni mamma, voleva sembrare sempre forte agli occhi della sua “bambina”.

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Nel revival di Gilmore Girls, rilasciato dalla piattaforma streaming di Netflix nel 2016, abbiamo notato che nonostante lei e Luke fossero tornati insieme già da molti anni la situazione non era cambiata poi così tanto. Abbiamo visto infatti i due, sulla soglia dei 50 anni, chiedersi a vicenda se volessero dei figli: una domanda che la maggior parte delle coppie si pone molto tempo prima. Tuttavia entrambi, anche questa volta, hanno dato per scontata la risposta dell’altro. Alla fine, dunque, hanno finito per “lasciar correre” e Lorelai, forse celando il proprio stato d’animo, ha fatto vincere la propria insicurezza: aveva timore di sapere quale fosse la risposta di Luke, se gli avesse chiesto se volesse un altro bambino? Probabilmente, sì. Vederla pensare di cercare una madre surrogata, ammettiamolo, non ci è piaciuto particolarmente: già nel corso della serie principale di Gilmore Girls avevano parlato dell’ipotesi di avere dei figli, ed entrambi si erano dimostrati favorevoli all’idea. Perché mostrarci, a distanza di molto tempo, una coppia che per dieci anni non ha praticamente dialogato? Perché darci ancora una volta una Lorelai Gilmore che nasconde ciò che vuole realmente?

Tutto ciò, tuttavia, non ha fatto che rendere il personaggio in questione ancora più realistico. Se l’avessimo ritrovata completamente soddisfatta della propria vita, ci avrebbe sicuramente fatto piacere ma forse ci saremmo immedesimati un po’ di meno in lei. Così, invece, la ritroviamo ancora una volta lottare per ottenere qualcosa che la renda felice: la vediamo finalmente sposare Luke (era ora!) e ricordare suo padre, in una scena toccante e dolce al tempo stesso. Già quando Richard ebbe il primo infarto nella serie principale, Lorelai nascose a tutti i propri veri sentimenti: quando guardò suo padre in quel letto d’ospedale avrebbe voluto dirgli miriadi di cose, spaventata dall’idea di perderlo, ma non lo ha mai fatto. Negli episodi rilasciati cinque anni fa, invece, finalmente ha esternato – seppur non al diretto interessato – quello che era il ricordo più bello, lasciandosi finalmente andare. Mostrandosi debole, vulnerabile davanti a sua madre e ricostruendo inaspettatamente un rapporto anche con lei.

Ed è proprio questo che ci piace della maggiore delle Gilmore Girls: la capacità di mostrarsi forte dinnanzi alle difficoltà della vita, ma altrettanto fragile. Non è perfetta e non ha mai cercato di esserlo: è umana.

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