Ed eccoci qui pronti per la visione dell’episodio 4×20 Provaci ancora, Luke! (Luke Can See Her Face) di Una Mamma Per Amica. La casualità dell’episodio è dovuta ad un sito internet che spara numeri a caso (per amplificare il fattore di accidentalità dietro la scelta). Senza divagare, avrete già letto un articolo simile. I miei colleghi spiegano perfettamente le dinamiche di questo piccolo “gioco”. Per eventuali delucidazioni vi rimando a loro.
Iniziamo.
Io non ho mai visto una puntata di Una Mamma Per Amica.
Quando dico MAI, intendo mai. Nemmeno per sbaglio quando lo trasmettevano su Italia 1. Non so perché da giovane avevo questa specie di avversione. Sarà che lo vedeva mia madre; sarà che lo reputavo un prodotto puramente femminile. In verità non ricordo perché istintivamente cambiavo canale non appena vedevo le protagoniste.
Netflix tuttavia ha deciso di riproporre un revival e di conseguenza ha riportato l’intera serie sulla piattaforma. Ed io, da buon appassionato di Serie Tv e conoscendola per fama, non ho potuto che aggiungerla alla lista.
Perché allora non l’ho ancora iniziata?
Oltre ai già citati pregiudizi, ho un problema. Spero non sia solo mio, ma quando devo iniziare una nuova serie con un innumerevole numero di stagioni e altrettanti episodi devo farmi forza e prendere coraggio perché significa prendersi un impegno. Inevitabilmente devo portarla a termine pure se non mi appassiona più di tanto. Sono rari i casi in cui ho abbandonato una serie.
Poi, caso vuole, che nello stesso periodo caricarono Friends. La mia scelta è caduta sui sei amici del Central Perk.
Ma veniamo all’episodio!
Lorelai, una delle protagoniste (la madre per esattezza) è appena uscita da una storia. Arriveranno un gruppo di gatti a ricordarle che non può permettersi alla sua età di finire una relazione in questo modo. Il tempo passa e non sarà per sempre giovane e bella. Il tutto però viene affrontato in maniera superficiale e la gag dei gatti dà quel tono goliardico che troveremo nel resto dell’episodio (e della serie?). Infatti ho fatto fatica a identificare un genere specifico per questa serie.
Abbiamo un susseguirsi di personaggi secondari tra cui Sookie (Melissa McCarthy) e Michel che si occupano di sistemare e allestire una locanda che Lorelai vuole aprire. Un certo Jackson vuole contribuire alla causa e decide di dormire con le zucchine per preservarle in vista dell’inaugurazione (serviranno per la zuppa di Sookie). Se vi sembra assurdo che un tizio dorma con le zucchine, immaginate altri tre che cercano di dissuaderlo mai poi finiscono per dormire lì con lui.
L’altra protagonista, Rory, è alla prese con la relazione tra Paris e il suo insegnante, il professor Fleming. Quest’ultimo ha un malore e Parsi si rende conto della loro differenza di età.
Tuttavia il vero protagonista di questo episodio è Luke, che risulta anche il mio personaggio preferito (dopo un episodio di Una Mamma Per Amica hai già un personaggio preferito? Certo!).
Luke compra un corso in audiocassetta per imparare tutto il possibile sull’amore. Parallelamente la sorella torna in città con il suo fidanzato e gli annunciano le imminenti nozze. Il nostro ragazzone va da Jess, nipote e figlio di sua sorella, per convincerlo a partecipare al matrimonio. Da quello che ho potuto capire i due hanno un rapporto forte e complicato, ma zio e nipote in fondo si vogliono molto bene.
Jess tuttavia non voleva partecipare alla cerimonia per evitare di incontrare Rory alla quale aveva confessato il suo amore. Insomma l’amore è un elemento fondamentale per tutta la puntata che si conclude con Luke che chiede a Lorelai di accompagnarlo al matrimonio. È evidente che si è preso una bella cotta per lei.
In definitiva, questo episodio di Una Mamma Per Amica mi è piaciuto? Meh.
Forse vedendolo dal principio è inevitabile affezionarsi ai personaggi, capire alcune dinamiche e amare questa serie. Ma dall’esperimento dell’episodio a caso, posso confermare che ne deve passare di acqua sotto i ponti prima di poterla iniziare definitivamente.