Attenzione: evita la lettura se non vuoi imbatterti in spoiler di Gilmore Girls e di alcuni personaggi come Rory Gilmore
Sempre tutti pronti a odiare Rory Gilmore, ma ci siamo mai chiesti il perché? Probabilmente uno dei motivi principali che ci ha sempre portato a valutarla poco degna della nostra stima è la sua vicinanza alla madre Lorelai, che per temperamento tende a risultare immediatamente più simpatica, più alla mano. Ma diciamola tutta, anche molto più semplice. Rory Gilmore, infatti, va capita e non risulta subito di facile comprensione, né tantomeno empaticamente disponibile ai cuori degli spettatori. Ma a ben guardare, Rory non è altro che uno specchio di quello che potevamo essere noi all’età in cui la guardavamo. Sì, perché Rory Gilmore, a suo modo, ci ha fatto sognare di poter essere chi volevamo, di poter essere indipendenti ma anche dolci, di poter raggiungere qualsiasi cosa con la fatica e con l’impegno, senza mai tralasciare i rapporti umani. La generazione che aveva circa quindici anni quando guardava per la prima volta Gilmore Girls, ha fatto finta per tanto tempo di amare Lorelai e di odiare Rory, ma in realtà non faceva altro che rivedersi in quella ragazza goffa e tenera che sapeva essere anche molto forte e determinata. Senza contare che molte di quelle adolescenti pronte a disprezzarla, in fondo le invidiavano quell’idilliaco rapporto che aveva con la madre. Le doti di Rory sono tutt’altro che nascoste, vanno semplicemente comprese meglio e soprattutto viste da un altro punto di vista, meno malevolo e più autocritico.
1. La sua passione per la lettura
Rory è un’adolescente atipica ma anche appassionata e unica. La sua più grande passione, lo capiamo da subito, è sicuramente la lettura che fa parte di lei e che la delinea come un personaggio assolutamente positivo ma anche d’esempio per tutte le ragazze che in lei vedono un’icona. Non ci sono, infatti, solo icone di stile o professionali e Gilmore Girls è una serie che non ha mai fatto sfoggio di chissà quale sovrastruttura in merito, preferendo sempre la semplicità e la quotidianità. Rory, proprio in linea con questo discorso, non è di certo un’icona di moda o di un certo tipo di stile di vita mondano, quanto piuttosto di una vita normale, di passione per la lettura e per tutto ciò in cui è coinvolta la sfera culturale. Nell’immaginario collettivo, soprattutto della generazione che è cresciuta con Gilmore Girls, Rory ha sempre un libro in mano e intorno alla scrittura sembra girare il suo intero mondo. La sua passione per la lettura non è solo nobile ma è anche qualcosa che la definisce completamente e che definisce il suo personaggio, utilizzando il tema dei libri come un filo conduttore che permette a Rory di portare avanti la sua vita e i suoi interessi.
2. Il rapporto con i nonni
Rory Gilmore è una ragazza con uno spiccato senso della famiglia, quasi a contrastare il complesso rapporto che la madre ha con la sua famiglia di origine. Il suo attaccamento alla famiglia e la sua costante positività in generale in tutti i rapporti umani che intrattiene, ci hanno spesso portato ad inquadrare Rory Gilmore come la ragazza perfetta, che non ne sbaglia una e che non ha difetti. La realtà è che, solo più avanti capiamo quanto quei legami cui Rory tiene così tanto fanno parte di una fortuna che non tutti hanno e proprio Rory ci insegna ad esaltarla e a compiacersene. Quello con i nonni, Richard ed Emily, è per il personaggio di Rory uno dei rapporti più importanti; i due sono personaggi molto alteri e apparentemente poco affettuosi ma l’unica per cui fanno uno strappo alla regola è proprio la nipote, di cui vanno enormemente orgogliosi e che rappresenta, per loro, una sorta di riscatto. Sarà proprio Rory a sganciarsi da questa visione idialliaca che i nonni hanno di lei, conquistando ancora di più il loro rispetto. L’affetto che Rory Gilmore prova nei confronti dei nonni è, alla fine, uno dei motivi per cui arriviamo anche noi a rispettarla di più, per la sua audacia e per la sua bravura nel saper coniugare la dolcezza alla determinazione anche in famiglia.
3. La sua determinazione per lo studio
Una cosa non si può certo dire di Rory Gilmore: che non sia determinata e decisa. Fin dalla prima puntata di Gilmore Girls Rory sa già che farà strada nel giornalismo. E il bello è che noi le crediamo immediatamente, senza porci troppe domande. La sua fermezza e la sua risolutezza nelle scelte di vita ci affascina e ci stupisce. Siamo abituati a vederla in un’ottica di dolcezza, ma spesso sottovalutiamo l’audacia che porta il personaggio di Rory a compiere azioni sorprendenti e molto coerenti col suo carattere. Oggi ci sembra quasi scontato che una ragazza sappia cosa voglia fare e che abbia in mente un disegno professionale e personale, ma quando Gilmore Girls andava in televisione (e comunque anche adesso), non era così scontato, né tantomeno facile trovare una determinazione simile negli occhi di un personaggio come quello di Rory Gilmore. La perspicacia e la fermezza con cui Rory si sente sicura di sé e delle sue scelte professionali ha in qualche modo ispirato tantissime ragazzine che, forse anche grazie a lei, hanno trovato il coraggio di capirsi e di comprendere quale sarebbe stata la loro via. Rory Gilmore, in questo senso, è assolutamente un’icona positiva.
4. Vede solo il lato buono delle persone
Pensiamo anche solo per un secondo a Paris; chiunque l’avrebbe mollata dopo il primissimo approccio brusco. Ma Rory Gilmore è capace di vedere solo il meglio in chiunque e addirittura in persone rudi e apparentemente antipatiche come Paris. Ma la compagna di scuola non è l’unico esempio. Prima di tutto Rory cresce con Lorelai, che è un personaggio assolutamente positivo ma che ha di certo bisogno di molta pazienza. La sua esuberanza e la sua energia sono travolgenti e possono di certo surclassare ogni altra emozione. Rory Gilmore, qundi, cresce imparando a gestire l’energia e imparando a portare pazienza. Nella sua famiglia, con Lorelai ma anche con Emily, e anche nei suoi rapporti personali, pensiamo a Jess. Ragazzo introverso e scontroso che sembra vedere qualcosa in lei e solo in lei. Un motivo ci sarà. E forse è proprio che anche lei riesce a vedere qualcosa dietro quel muro fatto di libri e giubbotti di pelle. Rory sembra sempre riuscire a cogliere perfettamente il lato dolce nelle persone, andando facilmente oltre la scorza bruta. E il bello è che le viene molto naturale, nel suo personaggio non c’è quasi niente che sembri costruito e affronta la vita in maniera molto pulita e dolce, quasi da invidia.
5. È un’ottima amica
Sembrerà strano ma quando pensiamo a Rory e alle sue amicizie, la prima che viene in mente è sempre Lorelai. La madre di Rory è una ragazza mai cresciuta e la sua energia è quello che la contraddistingue e che ce la fa amare tantissimo. Ma potrebbe anche essere difficile da gestire e Rory, con la sua pazienza e la sua dolcezza, ci riesce (quasi) sempre molto bene. Sì, perché Rory Gilmore è sicuramente una di quelle che definiremmo ottime amiche, sempre pronta col consiglio giusto, sempre pronta a correre da chi ha bisogno e anche abbastanza umile da rimanere in disparte. Rory non è una persona che ruba la scena, ma la lascia volentieri a chi ne ha bisogno. Pensiamo a Lane, amica storica di Rory, ragazza semplice e dolce proprio come lei che cresce insieme a lei e cambia insieme a lei. Un’amicizia nel vero senso della parola. Lane ha il suo spazio in Gilmore Girls, ha i suoi ritagli di tempo, soprattutto perché il personaggio di Rory glielo permette, senza mai tentare di offuscarla o di sovrastarla. Rory Gilmore è persino un’ottima amica per Paris, che per un gioco di opposti, riesce a vedere in lei l’unica che possa essere in grado di sopportarla.
6. La passionalità di Rory Gilmore
Anche se non è uno dei tratti che più emerge immediatamente di Rory Gilmore, la sua passionalità (uno dei pochi tratti ereditati da Lorelai) è assolutamente un segno distintivo. Serve un po’ di tempo per capirlo ma Rory è mossa da una grande passione per tutto quello che fa e tutto quello che affronta. I suoi studi, i suoi libri, i suoi amici e la sua famiglia. Ma anche i suoi interessi e i suoi amori, per non dimenticare la sua grande passione per il cibo, anch’essa ereditata dalla madre. La sua energica passione è ciò che più la accomuna a Lorelai e ciò che più di tutto lega le due donne indissolubilmente; perché per quanto diverse possano essere, sono sempre legate da quel filo immaginario mosso dalla positività e dall’approccio energico alla vita. Rory Gilmore, in qualche modo, ci insegna a pensare molto a noi stessi, nel senso più positivo del concetto, con un’ottica di determinazione più che di egoismo. Ci insegna a suo modo ad essere il più possibili fedeli a noi stessi, anche se questo vuol dire mettere in discussione qualcosa cui siamo molto attaccati. Per Rory Gilmore la passione non è solo per il lavoro o i libri, quanto più uno stile di vita che coltiva giorno per giorno, il suo modo di fare nei confronti della quotidianità.
7. La sua crescita personale
Se ne possono dire molte su Rory ma di certo non si può dire che non abbia portato avanti una forte crescita personale nonché professionale e caratteriale. Dalla bambina insicura del mondo con un sogno in testa, arriva a diventare (passo dopo passo) una donna sicura di sé ma soprattutto determinata a perseguire quel sogno. Lo stesso rapporto con la madre Lorelai, che è il tema centrale di Gilmore Girls, subisce delle variazioni e una evidente crescita da parte di entrambe, ma soprattutto di Rory. Pur mantenendolo molto saldo, il rapporto che Rory porta avanti con Lorelai matura stagione dopo stagione arrivando a diventare molto più idilliaco e realistico verso la fine. Rory Gilmore, in Gilmore Girls, ha un bellissimo processo di personificazione, da bambina a donna e soprattutto da innocenza a consapevolezza. Man mano che le stagioni vanno avanti (volendoci inserire anche l’ultimissima) Rory dimostra di saper crescere e di sapere maturare restando sempre quella che è, mantenendo salde le sue passioni e senza mai perdere i suoi obiettivi. Senza snaturarsi, insomma. Riesce incredibilmente a trovare il suo equilibrio tra la sua dolcezza innata, che non la lascia mai, e la solidità di una donna consapevole delle sue esperienze dei suoi obiettivi.
8. Rory Gilmore è capace di reinventarsi sempre
C’è da dire che Rory Gilmore l’abbiamo vista in tante vesti: prima c’è stata la scolaretta diligente, nel mezzo la ribelle innamorata, è sempre stata la figlia devota ma anche la figlia disobbediente, sa essere l’amica autoritaria ma anche molto l’amica dolce. Le sue stesse storie d’amore, se ci pensiamo, sono un esempio di come Rory riesca a mostrare più lati di se stessa. Lungi da noi definire Rory Gilmore solo attraverso i suoi rapporti amorosi, ma c’è da dire che sono un ottimo specchio di come la nostra protagonista riesca ad avere più sfaccettature. Partiamo con Dean, esattamente come fa Rory, il ragazzo dolce e premuroso, proprio come lei pensa di essere quando ha circa quindici anni. Il suo primo amore, quasi perfetto. Quasi, appunto. Perché dopo i quindici anni, si sa, ci deve essere per forza una sorta di ribellione. E allora vediamo entrare in campo Jess, che rappresenta per lei un momento di messa in discussione dei suoi valori e delle sue abitudini. Di sicuro Jess permette a Rory di crescere da tanti punti di vista. E infine, quando Rory sta davvero maturando e sta diventando una donna consapevole, ecco che arriva Logan, la sicurezza ma anche la ribellione, l’amore e l’odio, la relazione completa. Rory Gilmore ha molte facce, ma una cosa è sicura: ha sempre saputo ciò che voleva e se lo è sempre preso.
9. L’esaltazione dell’ordinarietà
Il punto forse più interessante in assoluto quando si parla di Rory Gilmore è proprio quello che fa riferimento alla sua normalità. Detto così potrebbe sembrare banale ma il ragionamento è più complesso: Rory è l’esempio perfetto di come non bisogna per forza essere straordinari per essere importanti. Si può inseguire un sogno, mettercela tutta per arrivare, essere dolci ma anche determinati, senza dover fare per forza la differenza. In un mondo (ieri e oggi) in cui la straordinarietà è all’ordine del giorno e solo chi fa più di un altro riesce ad emergere, Rory Gilmore, ancora oggi, ci insegna che basta essere se stessi, senza dover a tutti i costi essere eccezionali. Eppure, Rory Gilmore, nella sua quotidianità, è eccezionale nel saper gestire la vita, nel saper affrontare ostacoli ma anche vittorie, nel saper passare da un caffè nel locale sotto casa alla redazione di un giornale. Sfide che chiunque di noi potrebbe affrontare tutti i giorni, eventi normalissimi e allo stesso tempo eccezionali. Rory, e con lei anche la stessa Gilmore Girls, non fanno altro che esaltare i piccoli gesti quotidiani, rendendoli interessanti e accessibili, straordinari ed eccezionali. Rory è una ragazza normalissima che rende la quotidianità qualcosa di eccezionale.
10. Rory Gilmore ci fa vivere il sogno
Il tema è controverso, quando si parla di rapporti madre figlia non è mai facile sondare il terreno né tantomeno parlarne in senso generico. Una cosa è certa: tutte noi, guardando Gilmore Girls, abbiamo invidiato Rory per il rapporto apparentemente perfetto che ha con la madre. Rapporto che perfetto non è, lo sappiamo e lo scopriamo meglio dopo poche stagioni. Ma Rory Gilmore, in tutta la sua positività e in tutta la sua energia, ci ha sempre trasmesso la voglia di diventare come lei, di aver quel rapporto anche noi con le nostre madri. Non tanto per il tipo di rapporto in sé, quanto per la sicurezza che le due donne sembravano avere nello stare l’una con l’altra, nel parlare l’una con l’altra. I film e le serie tv ci hanno sempre ispirato e spesso ci hanno anche invogliato a migliorarci e Gilmore Girls, in questo senso, non fa eccezione. Rory, nella sua immensa saggezza di ragazza con la testa sulle spalle alle prese con una mamma fuori dal comune, ci ha raccontato di come il rapporto tra una madre e una figlia può avere delle sfumature diverse. Ci ha raccontato di come si può essere amiche di un genitore, ma non fino in fondo. Perché è giusto che ci sia amore ma anche tanta consapevolezza. E in tutto questo, però, ci ha sempre lasciato sognare una relazione migliore con nostra madre che, probabilmente, sognava lo stesso guardando Lorelai.