3. Una mamma per amica
Segno distintivo di Una mamma per amica sono i dialoghi. Oltre alle dinamiche tra i personaggi, infatti, a rendere davvero eccellente questa dramedy sono proprio i dialoghi molto veloci e serrati tra i personaggi, soprattutto tra Lorelai e Rory. Dialoghi che contengono continui riferimenti alla cultura pop, musicale e cinematografica. Ma non solo. Anche il particolare humour graffiante e autoironico ha procurato molti consensi a questa serie.
Una mamma per amica è una creazione della sceneggiatrice e produttrice Amy Sherman-Palladino. Fino alla sesta stagione infatti, insieme al marito Daniel Palladino, ha dato vita a tutti gli episodi dello show. E fu davvero impegnativo per entrambi sostenere questi ritmi. Come ebbe modo di dire Amy dopo l’uscita dalla produzione:
Ho sentito molte volte la frase “Amy non ha bisogno di uno staff di sceneggiatori perché lei e suo marito Dan scrivono tutto!” molto comodo pensarla così da parte vostra, ma se volete che lo show vada avanti altri due anni, abbiamo bisogno di assumere più sceneggiatori.
Per dare un idea del peso di questa tipologia di dialoghi in Una mamma per amica basti pensare che il copione di ogni puntata è di 80 pagine. Nelle altre serie confrontabili la lunghezza media è di 50-55.