4. Mad Man
Dopo Una mamma per amica, passiamo da una dramedy a un period drama straordinario: Mad Men. Creata da quel genio folle di Matthew Weiner, la serie racconta il mondo pubblicitario newyorkese degli anni sessanta. In questo modo ci mostra i grandi cambiamenti della società USA avvenuti in quell’incredibile decennio.
Mad Men non è una semplice buona serie tv. Mad Men è l’equivalente televisivo dei grandi romanzi russi. La sua forza e potenza narrativa deriva in parte dalla drammatizzazione degli eventi storici di cui parla, ma dall’altra parte ha la capacità di mostrare senza fretta un susseguirsi costante di spaccati di vita quotidiana. Ha un ritmo irregolare, ma mai disturbante. La trama, apparentemente da soap opera, ha una profondità di temi e sviluppo di personaggi unica. Infine, la qualità dei dialoghi superano qualsiasi altra cosa vista fino a oggi in televisione.
I dialoghi, con il loro ritmo rilassato, l’attenzione all’ironia verbale e drammatica, la fedeltà spasmodica agli stili linguistici del tempo, hanno una qualità di stampo squisitamente letterario. In aggiunta a questo, i riferimenti culturali e letterari sono, a individuarli, numerosissimi.