#4 Londra
Fin dalla sesta stagione Logan è legato a Londra a doppio filo, tant’è che prima ancora che comparisse, la mia amica aveva dichiarato: “Guarda come ci starebbe bene Logan su quel divano”, non sto a descrivervi la reazione successiva perchè avrebbe sicuro dell’inquietante. In ogni modo Londra ci ricorda quella festa di addio, una Rory bionda, ci ricorda una relazione a distanza molto complicata ed un razzo che almeno un sorriso riuscì certo a strapparcelo.
#5 Nanetto e Poppona
Altro riferimento un po’ forzato, ma comunque coerente nelle dinamiche della storia, dopotutto al funerale di nonno Richard non poteva mancare Jason Stiles, che io emblematicamente ricollego sempre alla felce morta, in ogni caso bel ricordo, ma meglio che se ne rimanga a distanza.
#6 Alumnus
Riferimento rapido, fine e per niente forzato, anche se fu decisamente una fatica guardare l’episodio in cui Rory va a trovare l’alumnus di Harvard e la sua famiglia per un pranzo durante la terza stagione. Ma questi sono dettagli.
#7 le PUFF e Tristin
Paris è il perfetto esempio di ciò che accade a chiunque si ritrovi catapultato in una vecchia realtà, come quella di scuola. Non importano tutti i successi e la fama conseguiti, tra quelle mura e con quelle persone si ritorna inevitabilmente quegli sfigatoni che eravamo, e nel caso di Paris più che sfigata la definirei psicopatica, ma questa è solo la mia opinione. In ogni caso è bastata una fugace (e non soddisfacente) occhiata a (un presunto) Tristin che il sudore e il batticuore sono ritornati. Ma la parte migliore non è stata Tristin, quella è stata solo la miccia. La parte migliore è stato il cammeo di Francis, la cui sola presenza è stata capace di far rientrar Paris in quel loop di paranoia che ci aveva allietato per tutta la terza stagione. Niente altro da dire se non: grazie Paris, sei fantastica!