4) April
Credo che questa sia stata una scelta di trama azzardata, ma che non ha funzionato del tutto male, almeno secondo un certo punto di vista. Diciamocelo, il personaggio di April non dispiaceva quasi a nessuno dei fan di Una mamma per amica. Forse è stato considerato un arrivo inaspettato, e poteva essere gestito in maniera del tutto diversa dalla scelta che poi è stata effettivamente fatta.
April è figlia di Luke. Una figlia che lui non sapeva di avere e che entra nella serie tv nel momento in cui il caro Danes ha recuperato la relazione con Lorelai in maniera decisamente stabile, talmente tanto che eravamo già pronti per i fiori d’arancio. E invece no! Venuto a conoscenza di avere una figlia, Luke decide di rallentare la creazione di una famiglia con Lorelai, per fare in modo che April si ambienti a lui.
Non solo considero questa scelta totalmente sbagliata, ma anche relativamente inutile. Voglio dire, Una mamma per amica ha sempre avuto la prerogativa di essere uno show progressista, in cui immaginare una donna single che cresce una figlia di sani principi non sembra poi così assurdo. Ora, April mi sembra abbastanza intelligente, quale dovrebbe essere il problema?
Anche lei è cresciuta solo con la madre e anche lei è diventata una ragazzina molto sveglia e intelligente. Non vedo il motivo di evitare che lei e Lorelai si frequentino. Insomma, April non è certo una sprovveduta, la differenza tra fidanzata e moglie la conosce e sa benissimo che le relazioni non necessariamente durano per sempre, anche se sua madre a quanto pare non sembra sia convinta di ciò.
Perciò, sono dell’idea che le due avrebbero dovuto conoscersi già in partenza. Ci saremmo risparmiati tantissime cose, tra cui la rottura dei nostri personaggi preferiti e un ennesimo ritorno di fiamma tra Lorelai e Christopher completamente inutile. Meno drammi e più gioia, ecco.