E’ arrivato il momento di affrontare l’argomento. Un argomento che da anni si fa sempre più caldo, presente in qualsiasi fandom, forum, social network, discussione per strada. E’ una diatriba di massima attualità, che cresce sempre più, di pari passo con la crescita dell’interesse attorno alle Serie Tv, che ormai sono diventate parte integrante della vita di milioni di persone in Italia. E’ una disputa continua, infinita, e che oggettivamente sta cominciando anche un po’ a stancare. L’assunto che si fa sempre più strada è il seguente:
Se non guardi le Serie Tv in lingua originale non sei nessuno
E’ un estremismo che a nostro parere non ha senso di esistere. Con sempre più frequenza, se qualcuno, durante una discussione, si permette di dire che non guarda le Serie Tv in lingua originale, viene subito subissato di critiche, fastidiosissimi atteggiamenti di supponenza, nei casi peggiori anche insulti. Ora, noi ci chiediamo
Che senso ha tutto questo? Davvero uno non dovrebbe essere libero di decidere come gestirsi e godersi al meglio un suo hobby?
Il fatto di dire all’infinito “O le guardi in lingua originale o non sei un vero fan” si è trasformato in uno dei quei fastidiosissimi trend che si atteggiano a moda sempre più presenti nel mondo del web. Un clichè. Tipo dare la colpa agli arbitri nel calcio.
Chiariamo: anche chi vi scrive preferisce guardare le serie in lingua originale. Personalmente vario molto tra italiano e lingua originale, perchè mi piace l’idea di confrontare le due versioni. Capire come la nostra scuola ha doppiato e adattato i dialoghi originali, anche ovviamente per ragioni lavorative. Nonostante preferisca guardare le serie in lingua originale, mai e poi mai mi sognerei di dire a chi propende per una scelta diversa dalla mia: “Non sei un vero fan”. Semplicemente perchè non avrebbe senso. La trama è la stessa, alla serie ti appassioni lo stesso, puoi goderti tutto appieno lo stesso, puoi emozionarti lo stesso, divertirti e struggerti lo stesso. Alla peggio non coglierai alcune sfumature dei dialoghi e della qualità globale degli attori: guardare le serie in lingua originale permette di cogliere certamente questi valori aggiunti nonchè di imparare o affinare una lingua diversa dalla nostra, e siamo d’accordo. Ma non farlo, di certo, non ti impedisce di goderti il prodotto o, ancora peggio, di essere tacciato di essere un finto fan.
Di persone come me che variano tra serie in lingua originale e serie doppiata ce ne saranno tante altre. E ce ne saranno tantissime altre che invece, semplicemente, se ne fregano di guardare le serie in lingua originale perchè magari non gli interessa cogliere queste sfumature, fanno molta più fatica a seguire le cose in inglese e\o in altre lingue e davanti a una serie preferiscono rilassarsi, senza fare alcuna fatica.
Anche perchè parliamoci chiaro: io l’inglese lo conosco discretamente, insomma, quanto basta per riuscire a seguire bene una serie in inglese, ma non nego che in alcuni frangenti un po’ di fatica si faccia comunque. Davvero volete dirmi che tutti i presunti puristi di oggi conoscano l’inglese – in tutte le sue sfaccettature, declinazioni ed accenti vari – come le loro tasche? Sinceramente faccio molta fatica a crederci. Mi viene più facile credere che dicano dalla mattina alla sera che o guardi in lingua originale o non sei nessuno perchè semplicemente fa figo. E in alcuni casi, è possibile pure che più di qualcosa se la guardino in italiano, ma non lo dicono perchè si vergognano.
Già, ma vergognarsi di cosa? Abbiamo forse qualcosa da dimostrare al mondo rispetto a quella che è nient’altro che la personale gestione di un nostro hobby?
A mio parere no, e la situazione sta rasentando il ridicolo. E chiariamo: ci sto che moltissimi preferiscano la lingua originale, io sono tra quelli. Ma perchè rimarcare a chi ha altre preferenze che bisogna per forza fare una cosa, anche contro volontà, semplicemente per essere accettati? Stiamo oggettivamente superando il limite.
Il mondo delle Serie Tv è bello perchè è un mondo in cui ci si confronta, si discute, si esprime la propria opinione civilmente e soprattutto lo si fa con apertura mentale. E’ un mondo fatto di condivisione tra i fan. Che possono avere idee differenti, ma argomentano in piena serenità, senza ‘fissarsi’ su un punto di non ritorno
Fino ad oggi, il mondo delle Serie Tv è stato così, ed è qualcosa di meraviglioso. Tutti discutono e si confrontano, si godono il loro hobby ed anche quando non trovano un punto d’incontro, il più delle volte escono dalla discussione arricchiti. Ma con questa storia del o guardi in lingua originale o non sei nessuno stiamo pericolosamente mettendo le basi per futuri confronti anti-costruttivi, che renderebbero molto meno piacevole tutto l’Universo Serie Tv in generale.
Vogliamo davvero arrivare a questo? Vogliamo davvero arrivare al punto in cui, come succede ad esempio in ambito calcistico, la maggior parte dei confronti si fondano sull’insulto, sul ‘tifare qualcosa’, sul ripetere in loop gli stessi concetti all’infinito con la frustrante sensazione di aver perso del tempo inutile a fine discussione?
Perchè è questa la strada verso cui rischiamo di dirigerci, continuando a fissarci su dei concetti e cancellando alla base la volontà di confronto affidandoci a degli inutili slogan come ‘O le guardi in lingua originale o non sei nessuno’ per chiuderlo sin dal principio pronunciando di fatto una sentenza.
Poi ripeto: l’inglese è importantissimo, chi guarda le serie in inglese – o in giapponese, francese, spagnolo ecc – ci guadagna sicuramente, si arricchisce culturalmente e ne giova tantissimo. Dovrebbe esserne felice, condividere la cosa e magari spiegare, se ne ha voglia, perchè ha scelto quel tipo di soluzione e che vantaggi gli ha portato, piuttosto che sputare sentenze con presunzione senza rispettare le diverse scelte altrui.
Il mondo delle Serie Tv è fantastico, un’oasi che ci permette arricchimento globale non solo tramite i prodotti di cui fruiamo, ma anche tramite i continui confronti costruttivi tra fan. Non inquiniamo quest’oasi.
Godiamocelo questo fantastico mondo, e rispettiamo le scelte e le idee diverse dalle nostre. Ognuno fa come gli pare, e nessuno dovrebbe pensare di ergersi a giudice supremo delle scelte altrui.
Che sia lingua originale, doppiata o qualsiasi altra cosa, l’importante è divertirsi, arricchirsi, e vivere piacevoli momenti di condivisione.