7) Medici troppo giovani o troppo esperti: niente mezze misure nelle Serie Tv medical drama
La rappresentazione dei dottori, in queste modalità, tende a semplificare la complessità della formazione medica per affrontare le problematiche degli ospedali. Nelle serie tv, i medici possono sembrare incredibilmente competenti e sicuri di sé, ma ciò può ridurre la tracciabilità della vera evoluzione professionale che richiede anni di formazione, esperienze pratiche e un continuo perfezionamento delle abilità. Ma tale scelta ha diverse motivazioni legate alla narrazione.
Innanzitutto per la drammatizzazione, in quanto la presenza di un medico molto giovane o troppo esperto permette di giocare con le dinamiche di potere all’interno del team medico. Il primo, inoltre, potrebbe trovarsi ad affrontare una lotta di fiducia. Mentre il secondo potrebbe portare a conflitti con altri membri del team. Infine, secondo la relatable characters, questi socialtipi possono attirare l’attenzione degli spettatori. Sia per l’identificazione con un giovane brillante che cerca di affermarsi, sia per il fascino che esercita un esperto carismatico che sembra avere la soluzione a tutto.
Un buon esempio potrebbe essere il Dr. Cameron, uno dei membri del team di House. Questi è un medico molto giovane ma con un’abilità sorprendente nel diagnosticare malattie rare. Ma la realtà medica è più complessa e meno drammatica, così come interessante è il modo in cui i medici imparano a gestire i casi in modo con collaborazione e oculatezza.
8) “Stereotipi che passioni” anche nei ruoli dei dottori della Tv
Capita spesso, in questi ambienti, che i personaggi vengano spesso ridotti a stereotipi che semplificano troppo le loro personalità, i comportamenti e le competenze. E nonostante questi possono essere utili per creare rapidamente una caratterizzazione o facilitare la trama, spesso portano a rappresentazioni spiccatamente unidimensionali. Nella realtà, invece, le personalità dei medici e del personale sanitario sono molto più sfumate.
Ogni individuo, infatti, porta con sé una combinazione unica di esperienze, capacità e ambizioni. Pertanto, descrivere un medico come un eroe infallibile o un genio solitario, non mostra a chi guarda il significativo lavoro di squadra tra colleghi. Inoltre, semplifica le dinamiche interpersonali di gran lunga. Tanto che ogni ospedale e ogni équipe medica è un ambiente caratterizzato da una grande diversità di personalità e approcci al lavoro.
A questo punto, non possiamo non citare il Dr. Perry Cox, medico di grande esperienza che viene continuamente dipinto come un uomo insensibile, cinico e spesso eccessivamente sarcastico. Tuttavia, questo tipo di stereotipo limita la possibilità di rappresentare i medici senior come mentori positivi, in grado di insegnare con empatia e supporto, invece che con l’umiliazione.
