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#VenerdiVintage – Le 10 sigle dei cartoni animati più tristi di sempre

sigle

5. Anna dai capelli rossi

https://www.youtube.com/watch?v=Ip_hLq4t8UE

“Anna dai capelli rossi va, vola e va come una rondine. Però, un nido non ce l’ha. Non ha una mamma, ne un papà. Anna dai capelli rossi ha due grammi di felicità.”

– “Allora, ragazzi. Cappelli rossi lunghi, pelle bianca, 200 grammi di lentiggini ed un pizzico di felicità. Oh, mi raccomando, 2 grammi scarsi che sennò mi diventa una pasqua.”

 

6. Action Man

“Ma non ricorda più nulla del suo triste passato. Action man, ogni giorno combatti per noi contro un uomo veramente cattivo. Tu soltanto sconfiggerlo puoi, ed è questo tutto quello che vuoi.”

Mi son sempre chiesto se il libero arbitrio di Action Man, in questa sigla, non fosse stato in realtà plagiato. L’androgina voce di Marco Destro (ricordate anche “La fabbrica dei mostri”? Sì, è sempre lui. È un uomo) racconta che il nostro eroe ha perso le memorie di un triste passato, ma ha deciso di renderlo conscio del fatto che voglia necessariamente proteggerci da un uomo “veramente cattivo”.
Spregevole opportunista, Marco!

 

7. Papà Gambalunga

Tutti abbiamo nel cuore una mamma e un papà. Judy non ha nessuno che guidarla potrà, ma ecco l’ombra di qualcuno che tutto ciò cambierà. Papà Gambalunga.
Ma tu sei soltanto un’ombra, papà.

Illusa dall’amore e confusa dal delirio. Dopo le sue esperienze, forse per Judy sarebbe stata idonea un’istituzione più specifica del semplice collegio.

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