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20 Curiosità su Twin Peaks

Twin Peaks
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Twin Peaks, serie cult nata dalle menti di David Lynch e Mark Frost, è uno dei prodotti televisivi che ha sconvolto in maniera più sconvolgente il mondo del tubo catodico. Da molti critici la serie viene considerata, insieme a Il Prigioniero e Hill Street giorno e notte, il punto di non ritorno verso la serialità di qualità, che porterà negli anni successivi a veri e propri capolavori come I Soprano e Breaking Bad, giusto per citare gli esempi più famosi.

A un anno dall’attesissimo ritorno della serie, nel 2017, dopo ben ventotto anni dall’ultimo episodio, riviviamo alcune curiosità della serie che ha appassionato ed inquietato generazioni di telespettatori.

 

1) BOB

Twin Peaks

Il ruolo dell’inquietante BOB fu affidato a Frank Silva, arredatore ed assistente di scenografia della serie. Fu scelto casualmente da David Lynch, il quale non aveva ancora trovato un volto che lo colpisse particolarmente. Cominciò quindi a riprenderlo senza un motivo in quella che poi divenne effettivamente la prima inquadratura in cui è presente BOB in Twin Peaks e, notando un riflesso nello specchio dello stesso scenografo, decise di “promuoverlo” a villain.

Frank Silva morì poco tempo dopo, nel 1995, di AIDS. La saga di Twin Peaks (incluso il film-prequel Twin Peaks – Fuoco cammina con me) è rimasta l’unica sua prova d’attore.

 

2) Merchandising

Twin Peaks

Twin Peaks è anche noto per essere stata la prima serie con un enorme seguito in termini di commercializzazione. Oltre le tazze, magliette e maglioni si annoverano due libri: Il diario segreto di Laura Palmer, scritto da Jennifer Lynch (figlia del regista) durante la messa in onda della serie, nel quale il personaggio di Laura Palmer racconta la sua vita dal dodicesimo anno alla morte, e L’autobiografia dell’agente speciale Dale Cooper: La mia vita, i miei nastri, scritto da Scott Frost (fratello di Mark), in cui vi sono le registrazioni dei nastri che l’agente invia alla misteriosa Diane.

Il diario segreto di Laura Palmer fu usato successivamente come ispirazione per il prequel Fuoco cammina con me.

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