Lucy Lawless (Xena)
Xena è la principessa guerriera redenta grazie all’influenza positiva della compagna Olimpia, che incontra proprio nella prima puntata della serie.
Iconica, con il suo letale Chakram, il cerchio di cui si serve come arma, ed il suo inconfondibile grido di battaglia, ci ha stregati tutti.
Xena è una dura, una donna possente ed imbattibile, ma a renderla tale è stata in particolar modo l’interpretazione di Lucy Lawless.
Dopo la fine della serie, nel 2001, possiamo constatare come non abbia più avuto un ruolo di rilievo comparabile a quello della principessa guerriera, ma la sua carriera non è certamente affondata.
Sposata con il produttore esecutivo di Xena, Robert Tapert, ha preso parte dal 2010 alla serie Spartacus, da lui prodotta, e al suo prequel nel ruolo di Lucrezia, moglie di Batiato e amante del gladiatore Crisso.
Inoltre dal 2005 al 2009 ha avuto un ruolo ricorrente nel reboot Battlestar Galactica come reporter per il Fleet News Service con un’identità segreta.
L’abbiamo vista anche in Parks & Recreation nella quinta e sesta stagione, nei panni di Diane Lewis, la donna che ha conquistato il cuore di Ron Swanson.
Nel 2015 è la Contessa di Marburg in Salem e sempre da quell’anno recita in Ash vs Evil Dead, una commedia horror che fa parte della saga de La Casa, ideata da Sam Raimi, anche produttore di Xena.
Lucy Lawless appare in altre famose serie TV, seppure in ruoli minori, come nei primi due episodi della nona stagione di X-Files, 2 Uomini e Mezzo, Veronica Mars, The L Word, Agents of S.H.I.E.L.D. e Tarzan (2003), dalla vita molto breve.
Meno attiva nel cinema, prende parte nel 2002 a Spiderman e nel 2005 a Boogeyman nei panni della madre del protagonista Tim.
Nel 2008 recita accanto ad Adam Sandler nella commedia fantastica Racconti Incantati, mentre nel 2009 appare accanto ai colleghi del cast di Xena in Bitch Slap come Madre Superiora.
Lucy è anche attiva a teatro, dove ha preso parte a diversi musical, e dal 2004 è Membro dell’Ordine al merito della Nuova Zelanda per il suo impegno artistico.