Distretto di Polizia. Qualunque siano i nostri sentimenti a proposito, bisogna ammettere che arrivare a ben undici stagioni (la serie tv è andata in onda dal 2000 al 2012) è un gran bel traguardo. Questa serie tv ha il merito anche di essere stata fucina di un gran numero di attori importanti, oltre che depositaria di una delle sigle iniziali più belle del panorama italiano. Nonostante questo però Distretto di Polizia ha mantenuto nel tempo un rating generalmente medio-basso, anche se ormai sappiamo che era soltanto l’inizio se si parla della nostra serialità contemporanea. Il trend del 2020 ci dice infatti che l’Italia sta sfornando grandi produzioni e sta riuscendo a farsi apprezzare sempre di più all’estero. Ma proprio perché sappiamo che il successo deriva da piccoli passi, ci piace sempre guardarci indietro e ricordare dove abbiamo iniziato per capire dove stiamo andando.
Ci piace ricordare proprio quegli attori che in Distretto di Polizia muovevano i primi passi e oggi contribuiscono a far conoscere la serialità italiana.
Che fine hanno fatto gli attori di Distretto di Polizia?
Giovanna Scalise – Isabella Ferrari
Iniziamo ovviamente da lei, l’indimenticabile commissario Giovanna Scalise. Presente solo per le prime due stagioni, la storia di Giovanna rimane una delle più interessanti mai raccontate e la prova di Isabella Ferrari ce la faceva piacere ancora di più. La Ferrari era già famosa prima di approdare a Distretto di Polizia, ma dopo la serie la sua carriera non ha fatto altre che crescere, muovendosi tra tv e cinema allo stesso tempo. Da segnalare la sua presenza in La grande bellezza di Sorrentino e Napoli velata di Özpetek. Ultima presenza filmica nel 2020 in È per il tuo bene con Vincenzo Salemme e Marco Giallini, per Amazon Prime Video e Sotto il sole di Riccione, per Netflix. Nello stesso momento, abbiamo detto che la Ferrari è stata molto prolifica anche con la serialità. Segnaliamo in questo caso soprattutto Baby, fenomeno dell’italiana Fabula Pictures. Ci piace sottolineare come Isabella Ferrari non si sia praticamente mai fermata da Distretto di Polizia e abbia ricevuto nel frattempo un gran numero di premi nel corso della sua prolifica carriera: dalla Colpa Volpi per migliore attrice non protagonista al Premio Pasinetti al Marc’Aurelio d’Argento, c’è da giurare che continueremo a seguire ancora a lungo questa stella sempre in ascesa.
Roberto Ardenzi – Giorgio Tirabassi
Presente per sei stagioni, l’ispettore capo della X Tuscolano Roberto Ardenzi è sicuramente rimasto nei nostri cuori. Non molti sanno che in realtà l’attore Giorgio Tirabassi avesse deciso di lasciare nella terza stagione, ma fosse stato convinto a rimanere dal produttore Pietro Valsecchi. Rispetto alla Ferrari, Giorgio Tirabassi si è concentrato sulla carriera televisiva, recitando come Paolo Borsellino nella serie omonima, in Boris e soprattutto in Squadra mobile per altri tre anni. L’ultima presenza in tv è nel ruolo di Michele Venturini in Liberi tutti. Anche se si è concentrato sulla serialità, Tirabassi ha comunque avuto una bella presenza al cinema con film come La pecora nera di Ascanio Celestini, per il quale vince il ciak d’oro nel 2011, Il Camionista di Guadagnino e Nonostante la nebbia del regista serbo Goran Paskaljević. Da segnalare che Tirabassi ha provato a cimentarsi anche con la regia nel film Il grande salto. Purtroppo la sua carriera rallentò a causa di un grave problema di salute nel 2019, mentre presentava proprio il suo film. Nel 2020 ha preso parte al nuovo film di Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot) Freaks Out, nel quale Giorgio Tirabassi interpreta un ruolo insolito per lui: l’artista circense Israel.
Luca Benvenuto – Simone Corrente
Simone Corrente interpreta Luca Benvenuto, uno dei pochi personaggi a essere presenti fin dalla prima stagione ma soprattutto uno dei personaggi che ha contribuito a parlare di omosessualità nella televisione italiana. Dopo Distretto di Polizia, Simone Corrente ha continuato a recitare per qualche anno sia al cinema, con The Torturer e Milano Palermo – Il Ritorno, sia in televisione. Lo ricordiamo soprattutto in Un difetto di famiglia, Tutti i sogni del mondo e Un medico in famiglia 3. La sua ultima prova in televisione è Senza via d’uscita – Un amore spezzato nel 2007, mentre la sua ultima presenza sullo schermo in generale è nel 2012 nel cortometraggio La Stagione dell’amore e nel programma La7 I menù di Benedetta. Nel 2013 intraprende per un po’ la carriera teatrale recitando in Lo Sfascio per la regia di Saverio Di Biagio e Gianni Clementi. Parliamo di ultime presenze perché Simone Corrente non solo ha lasciato il mondo dello spettacolo, ma ha proprio lasciato l’Italia, essendosi trasferito in Indonesia nel 2016, dove ha sposato una donna australiana e insieme sono diventati proprietari di un ristorante giapponese. Un completo cambio di vita!
Mauro Belli – Ricky Memphis
Il grandissimo ispettore Mauro Belli è presente in ben sei stagioni e come guest star nella settima. Non solo Mauro Belli è amico d’infanzia dell’ispettore Ardenzi, ma i due attori sono diventati grandi amici anche nella vita vera, continuando a lavorare insieme in molti progetti. Anche lui ha all’attivo una lunghissima carriera sia al cinema che in televisione, soprattutto nel solco della filmografia di Carlo Vanzina: Un matrimonio da favola, Miami Beach, Torno indietro e cambio vita. L’ultimo film in ordine di tempo è Lockdown all’italiana, questa volta di Enrico Vanzina, fratello di Carlo. Questo è stato il primo film italiano girato dopo la fine del lockdown e distribuito nei cinema. Per quanto riguarda la televisione, Ricky Memphis ha partecipato a moltissime serie tv di cui ricordiamo soprattutto Immaturi – La serie nel 2018 e Speravo di morì prima di quest’anno, ispirata all’autobiografia di Francesco Totti e presente su Sky Atlantic. Ricky Memphis, onorando la loro lunga amicizia, ha anche partecipato come protagonista nel primo film da regista di Giorgio Tirabassi oltre che aver aperto due trattorie romane insieme all’ex collega Simone Corrente. Visto il cambio di vita di quest’ultimo e la difficoltà di gestione, sono state poi cedute ad altri.
Giulia Corsi – Claudia Pandolfi
Commissario capo entrante a Giovanna Scalise, è assegnata al X Tuscolano come primo incarico per tre stagioni per poi diventare vice questore di Palermo. Dopo Distretto di polizia, la Pandolfi continua a lavorare tantissimo in televisione e al cinema. Da ricordare soprattutto la miniserie di grande successo Nassiryia – Per non dimenticare, Il tredicesimo apostolo e È arrivata la felicità, nelle quali recita per molti episodi. Con l’ex collega Isabella Ferrari recita in Baby per Netflix, Tutta colpa di Freud film di Paolo Genovese distribuito su Amazon Prime Video e in Chiamami ancora amore, miniserie drammatica di quest’anno. Al cinema partecipa a numerosissimi film, ma ricordiamo soprattutto La profezia dell’armadillo, adattamento cinematografico del fenomeno Zero Calcare, Se son Rose di Pieraccioni e È per il tuo bene, dove torna a recitare con l’ex collega Isabella Ferrari. Nella sua carriera, Claudia Pandolfi ha ricevuto molti premi importanti, come il David di Donatello nel 2011 per La prima cosa bella, il Premio Flaiano per Un medico in famiglia e il premio come miglior attrice protagonista al Bari International Film Festival per Quando la notte.
Marcello Fontana – Massimo Dapporto
Quarto commissario capo del X Tuscolano, è presente solo nella settima stagione. Invece il suo attore, Massimo Dapporto, è uno degli attori più amati della televisione italiana, nonché uno degli attori dalla carriera più lunga. Ha iniziato la sua attività attoriale nel lontano 1974 e sarebbe impossibile ricordare tutto ciò che ha fatto. Uno dei suoi film più celebri è Soldati – 365 giorni all’alba di Marco Risi, dove interpreta il tenente Fili. A livello di serialità, invece, è ricordato come Dottor Magri nella serie Amico mio (1993-1998), come Don Marco in Un prete tra noi e Casa famiglia, ma soprattutto per aver interpretato Giovanni Falcone nella miniserie omonima del 2006, ruolo per il quale ottenne addirittura una candidatura agli International Emmy Awards del 2007. Dapporto è un attore molto versatile e infatti è conosciuto anche come doppiatore: ha doppiato Buzz Lightyear nella saga di Toy Story e Tim Curry in Mamma ho perso l’aereo. Se nel cinema si è fermato nel lontano 2006, Dapporto ha continuato nella televisione. Dopo Distretto di Polizia è stato possibile vederlo in Misteri Ignis – L’operaio che fondò un impero, a miniserie su Luisa Spagnoli e quest’anno in Alfredino – Una storia italiana.
Leonardo Brandi – Andrea Renzi
Ultimo vice questore e commissario che vedremo in Distretto di Polizia, Leonardo Brandi è un personaggio complesso, determinato e dal passato oscuro. Andrea Renzi inizia come attore teatrale e, dopo quella che potremmo chiamare una grande parentesi, ritorna al teatro. Infatti, nonostante un’ottima carriera cinematografica, Renzi torna al teatro non solo come attore ma soprattutto come regista, scrivendo molte pièces che hanno girato l’Italia. La cosiddetta “parentesi” televisiva e soprattutto cinematografica non è però da poco, perché Renzi a recitato (tra i tanti) accanto a Sorrentino in L’Uomo in più, a Özpetek in Le fate ignoranti, a Salvatores in Quo Vadis, Baby e a Virzì in L’estate del mio primo bacio.
Walter Manrico – Lorenzo Flaherty
Walter Manrico, interpretato da Lorenzo Flaherty, è un ispettore con una storia di droga turbolenta, si innamorerà dell’ispettore capo Giovanna Scalise. Flaherty è sicuramente uno degli attori italiani più conosciuti, soprattutto nell’ambito del poliziesco. Dopo Distretto di Polizia, infatti, ha recitato in R.I.S., Intelligence – Servizi&Segreti, Il ragioniere della Mafia. Negli ultimi anni è stato presente in televisione in una veste un po’ inedita, prima come concorrente a Ballando con le stelle nel 2013 e poi come concorrente del Grande Fratello VIP nel 2017. Ultimamente è ritornato alla cinepresa con Furore, serie televisiva drammatica.
Paolo Libero – Giorgio Pasotti
Giorgio Pasotti è Paolo Libero, ispettore fidanzato di Giulia Corsi che morirà durante un’indagine che coinvolge un giro di pedofili. Altro attore molto amato e con alle spalle una lunga carriera, Giorgio Pasotti è un attore versatile: non solo ha recitato in molti film e serie tv, ma si è anche dilettato nella regia, nel teatro, nella discografia e persino nei videoclip. Tra i film a cui ha preso parte ricordiamo soprattutto L’Ultimo Bacio di Muccino e La Grande Bellezza di Sorrentino. Dopo Distretto di Polizia ha fatto parte di numerose serie tv delle quali l’ultima è di quest’anno ed è intitolata Mina Settembre accanto a Serena Rossi. Nel frattempo si è dedicato alla regia con il film Abbi fede di produzione italo-austriaca.
Antonio Parmesan – Roberto Nobile
Addetto all’archivio, è uno dei personaggi più anziani, più saggi e più amati del X Tuscolano. È un punto di riferimento per tutti e andrà via, per pensionamento, nell’ottava stagione. Roberto Nobile, nonostante i numerosissimi episodi girati con Distretto di Polizia, è riuscito a non restare incastrato nel personaggio recitando in un grandissimo numero di altre serie. Lo ricordiamo soprattutto in Una grande famiglia e Maltese – Il romanzo del commissario. Dal 2020 sta recitando in Gli orologi del diavolo, thriller in cui ha ritrovato l’ex collega Claudia Pandolfi.
Giuseppe Ingargiola – Gianni Ferreri
Altro personaggio storico, Giuseppe Ingargiola è addetto alle denunce e segnalazioni minori. Nella decima stagione decide di cambiare commissariato con l’amata Vittoria. Con un’inversione di tendenza interessante, dopo Distretto di Polizia Gianni Ferreri si è dedicato molto di più al cinema che alla televisione. Mentre la sua ultima serie tv risale al 2014, il suo ultimo film è del 2020: 7 ore per farti innamorare di Gianpaolo Morelli. Inoltre ha recitato accanto ad Alessandro Siani in Il giorno più bello del mondo. Ferreri è anche un amante di cortometraggi e quando può cerca di parteciparvi, vincendo anche numerosissimi premi di categoria come il Lavori in Corto.
Ugo Lombardi – Marco Marzocca
Addetto alla guardiola è considerato da molti la vera colonna portante di Distretto di Polizia.Ma Marco Marzocca per noi è ben oltre Ugo Lombardi: è l’inimitabile Ariel, il filippino scafato di Zelig che tanto ci ha fatto ridere, il presentatore di Takeshi Castle, il mattatore comico accanto a Corrado Guzzanti di Aniene, simpatico programma di Sky. Tra tutti gli attori di Distretto di Polizia, sicuramente è uno dei più variegati, quello che più si è allontanato dal suo personaggio. Suo ultimo progetto è il film comico-sperimentale D.N.A. diretto dal duo comico Lilo&Greg.
E di attori principali ce ne sono ancora moltissimi per uno dei cast più grandi della serialità italiana. Abbiamo Serena Bonanno, ossia l’agente scelto Nina Moretti, che ha lasciato la recitazione per dedicarsi il più possibile alla pittura. Carotta Natoli, che interpreta Angela Rivalta la moglie di Ardenzi, che ha lavorato accanto ad Aldo, Giovanni e Giacomo in Odio l’estate per la regia di Massimo Venier. Giulia Bevilacqua, ossia la complessa Anna Gori, che ha ultimamente lavorato al divertente Ritorno al crimine con un cast stellare. Giampaolo Morelli, il capitano Davide Rea, che dopo Distretto di Polizia tra cinema, teatro, doppiaggio, programmi tv e libri ha avuto una delle carriere più prolifiche di tutti. Da sottolineare, come ultimi lavori, la partecipazione in corso alla serie Imma Tataranni – Sostituto procuratore e al programma Danza con me accanto a Roberto Bolle
Altro attore super versatile è Enrico Silvestrin, l’agente Alessandro Berti, che si è poi girato verso la radio: da 2020 conduce Radio EnricoSilvestrin su Twitch. Il grande Max Giusti, che è stato per un po’ l’agente Raffaele Marchetti e oggi partecipa soprattutto a programmi televisivi come Boss in incognito e Il cantante mascherato. Francesca Inaudi, vice-ispettore Irene Valli, che oggi recita nella serie tv Il cacciatore. L’agente scelto Valeria Ruggero, interpretata da Cristina Moglia che attualmente recita ne Il paradiso delle signore nel ruolo della parrucchiera Iolanda. Abbiamo l’ispettrice Elena Argenti interpretata dalla bravissima Anna Foglietta che dopo Distretto di Polizia non si è mai più fermata: oggi recita in Alfredino – Una storia italiana per le serie tv e Si vive una volta sola per il cinema, regia di Carlo Verdone.
L’ispettore Lorenzo Monti, interpretato da Stefano Pesce che si è fatto notare al cinema in Diabolik nel 2020 e in tv con Il silenzio dell’acqua, dove recita accanto a Giorgio Pasotti. Per ultimi abbiamo Flavio Parenti, l’ispettore Gabriele Mancini, che attualmente recita nella serie tv di produzione internazionale Leonardo, e la coppia Pietro Esposito e Barbara Rostagno, interpretati da Dino Abbrescia e Lucilla Agosti. Il primo ha una lunga carriera soprattutto nel cinema, ma ultimamente abbiamo potuto vederlo nel programma Enjoy- Ridere ti fa bene accanto a Diego Abatantuono e Diana del Bufalo. Lucilla Agosti si è invece rivolta alla radio, mentre sua ultima fatica è la pubblicazione del suo primo libro Se esplodi fallo piano, edito Mondadori.