3. VEGETA – Dragon Ball
Vegeta fa la sua prima apparizione come rivale di Goku; tuttavia, con lo sviluppo della storia, egli metterà da parte le proprie ambizioni di conquista e si stabilirà definitivamente sulla Terra e diverrà un alleato di Goku, pur mantenendo sempre un’indole malvagia.
Inizialmente molto orgoglioso, egoista e spietato, Vegeta è stato probabilmente l’eroe dei cartoni animati da emulare dei ragazzini un po’ ribelli e di ragazzine che sin da piccole hanno sempre amato i belli e dannati.
La sua nobiltà ha fatto crescere in lui un senso di superiorità nei confronti di tutti coloro che lo circondano, ma Vegeta è soprattutto molto fiero della sua eredità di Sayan ed è convinto di essere il più forte di tutti. Insomma, forse un po’ troppo presuntuoso come emblema da seguire, ma provate voi a dire ad un bambino di non amarlo!
4. OLIVER HUTTON – Holly e Benji
Oliver Hutton è stato senza dubbio il personaggio più amato di tutti quei bambini che sono cresciuti calciando un pallone per i campi della propria città o anche per strada, sotto casa. Al giorno d’oggi, probabilmente, quei bambini che sperano di diventare dei grandi calciatori non avranno più un ragazzino giapponese che sogna di vincere il mondiale con la propria squadra come mito… ma allora a chi si ispirano?!
Ad ogni modo, nel corso della sua carriera da calciatore Holly ha giocato in tutti i ruoli possibili, tranne in quello di portiere: è stato un centravanti, un centrocampista offensivo ed anche occasionalmente un difensore.
Una sola motivazione per amarlo? È riuscito a battere persino l’invincibile Benji Price, che fino a quel momento godeva della fama di essere intoccabile. Una di quelle occasioni in cui un “niente è impossibile” ci sta, eccome!
5. MILA HAZUKI – Mila e Shiro due cuori nella pallavolo
Così come Holly era un mito per tutti gli aspiranti calciatori, chi giocava a pallavolo non poteva non provare ammirazione per Mila Hazuki. Nonostante la sua iniziale inesperienza con questo sport, Mila stupisce subito tutti i suoi avversari grazie alla sua elevazione ed alla sua potenza, venendo subito invitata a far parte dell’Hikawa, inizialmente come riserva. Alla fine arriverà a far parte della squadra nazionale di pallavolo femminile che rappresenta il Giappone.
Mila è una ragazza vivace, energica ed impulsiva; durante la sua carriera matura molto persino caratterialmente, anche a causa di un infortunio al tendine d’Achille che l’ha costretta ad abbandonare lo sport per un lungo periodo di tempo.
Da ragazzina inesperta a campionessa… come si dice, volere è potere!