17. Il nome della loro figlia [6×15]
Laverne ha avuto un incidente d’auto e ora è in coma. Contemporaneamente Jordan deve fare un cesareo per far nascere la bambina senza problemi. Quando l’intervento va a buon fine lei dice a Cox di dirlo a tutti: lui però non è d’accordo perché non vuole che la nascita di sua figlia sia associata ad una giornata in cui tutto l’ospedale è in ansia per Laverne.
Eventualmente vengono a scoprirlo ma vengono distratti da una serie di eventi e nessuno a parte J.D. va a trovarla. Jordan arrabbiata con Cox, nomina J.D. padrino della bambina e quando le chiede se può chiamarla Jennifer Dylan (che abbreviato è J.D.), lei acconsente
18. Jordan narrante [6×17]
In questa puntata vengono mostrati personaggi secondari: Todd, Ted e Jordan come se fossero protagonisti, con la voce pensiero alla J.D.. Diventa interessante sentire i pensieri di Jordan, anche se non sono realmente distanti da ciò che dice. In un momento di noia va a parlare con Elliot e Keith, e quando si dicono che si amano per salutarsi, Jordan le fa notare che ora ha perso tutto il suo potere e si ritroverà tra vent’anni a fissarlo dormire e tagliarlo giusto un po’ con un coltello su un braccio, tanto è riempito di sonniferi e quindi non se ne accorge, ma comunque non ti basta. Poi passa Cox e ha un cerotto sul braccio… solo che quando Elliot inizia a seguire i suoi consigli amorosi, è anche il momento in cominciano le litigate con Keith. Jordan ha una strana sensazione e le viene detto che è senso di colpa così decide di parlare ad Elliot con il cuore dicendole sostanzialmente che nonostante goda a vedere i problemi degli altri e anche a provocarli, giustificandosi dicendo che i suoi genitori sono stati cattivi con lei – cosa non vera – non vuole rovinare la sua relazione perché è lei ad avere problemi con l’amore e con l’idea di aprirsi con Cox.