Una delle prime volte in cui l’ho vista in un film, e parlo di anni fa, l’ho scambiata per quella fenomena che adoro, quella che canta Aiii chissd a gorl end aiii laiiich iiittt ( questa è la corretta dizione inglese della sottoscritta sotto la doccia), perché, e sfido voi che leggete a dirmi il contrario, Katy Perry e Zooey Deschanel si assomigliano tanto: occhi blu, pelle chiarissima, capello castano scuro. Invece no! Non sono neanche parenti… ecco uno dei tanti casi di gemelle separate alla nascita. Zooey è la sorella più piccola di un’altra attrice, Emily Deschanel, che siamo abituati a conoscere perché interpreta l’antropologa forense Temperance Brennan in Bones, ed entrambe provengono da una famiglia legata al mondo dello spettacolo.
Appunto per questo motivo, prima del successone di New Girl che l’ha fatta conoscere alla maggioranza di noi, Zooey ha sempre recitato: siete sicuri che non l’avete vista in qualche film, anche voi cadendo nell’errore e scambiandola per Katy Perry?
Uno dei primissimi film in cui ricordo di averla vista è uno dei miei preferiti, perché ha come soggetto il mondo delle band hard rock anni Settanta: Almost Famous. Il pluripremiato film, scritto e diretto da Cameron Crowe, non vede la nostra come uno dei personaggi principali, infatti Zooey interpreta la sorella hostess di volo del ragazzino quindicenne che si improvvisa giornalista musicale. Benché da quando questo film è uscito nelle sale siano passati sedici anni, sembra che Zooey abbia fatto un patto col diavolo per non cambiare il suo aspetto: l’immancabile frangetta, anche se declinata secondo la moda del periodo, la solita pelle meravigliosa e il fisico asciutto, evidentemente dovuto alle sue allergie alimentari. Se non avete visto il film ve lo consiglio: è davvero meraviglioso e nel cast compaiono anche la bellissima Kate Hudson e il compianto Philip Seymour Hoffman.
Un altro film dove la nostra compare sempre in un ruolo secondario è L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, di Andrew Dominik , polpettone storico che racconta gli ultimi episodi della vita del fuorilegge Jesse James. Nonostante il film possa vantare un cast stellare, in cui compare Brad Pitt, che interpreta l’assassinato, e Casey Affleck, che interpreta l’assassino, a me non è piaciuto: l’ho trovato di una pesantezza indicibile! Spero di ricredermi riguardandolo quanto prima. Tornando alla nostra Zooey, anche in questo caso il suo personaggio è legato al protagonista, ma rimane defilato nella narrazione. Lei interpreta infatti Dorothy Evans, inizialmente una prostituta che poi si fidanza con Robert Ford, diventando un’attrice di burlesque in uno dei primissimi night del tempo. Una volta tanto Zooey non ha la frangia: avete presente quella sua foto che girava su Facebook qualche tempo fa, dove lei era senza la sua inseparabile amica? Era quasi irriconoscibile. Anche in questo film non sembra lei: qualche riccioletto che sfugge dall’acconciatura vittoriana, ma sempre il suo fantastico aspetto.
Sono tanti altri i film in cui la nostra compare: Elf, Guida galattica per autostoppisti, Un ponte per Terabithia, American Sunshine, fino al recentissimo Rock the Kasbah, ma noi amanti delle serie ci ricordiamo di averla vista in qualità di guest star in Weeds ed in Bones, dove compare nella puntata numero dieci della quinta stagione, nella quale interpreta la cugina della dottoressa Temperance Brennan.
Non mi resta che augurarle tantissima fortuna! Al di là della felice carriera cinematografica, spero che non si stufi di prestare il volto a quella pazzoide di Jess, secondo me il suo personaggio più riuscito.