4) TRAGEDIA FAMILIARE E FIGLI A PALATE
Abbiamo già parlato della sua difficile infanzia, segnata oltretutto da un brusco divorzio dei genitori quando il piccolo Chuck aveva solo 10 anni. Il padre aveva problemi di alcolismo che compromisero pesantemente la sua carriera da genitore. La madre allontanò i figli da quest’ultimo ma Chuck è un Dio buono e nella sua autobiografia dichiarò di averlo amato incondizionatamente e di sentire tantissimo la sua mancanza. A rendere più amara la sua gioventù fu anche la prematura scomparsa di uno dei suoi 2 fratelli minori in Vietnam: evento che sconvolse tantissimo Chuck Norris e segnò pesantemente la sua vita. A lui fu dedicato il film scritto da Norris “Rombo Di Tuono”.
Le gioie arriveranno sotto forma di prole. Infatti Norris è il padre di ben 5 figli nati da 3 relazioni, di cui una extraconiugale. Sua figlia Dina venne a sapere che Norris era il suo vero padre quando era una sedicenne, ma ne aveva 26 quando lui decise di rendere nota la questione.
5) VIDEOGIOCHI
Il variopinto e maestoso mondo dei videogiochi non potè esentarsi dal tributare, a modo suo, il leggendario Ranger. Chuck Norris ha un personaggio tutto suo in “World Of Warcraft” che ha recitato in uno spot.
“Ci sono 10 milioni di persone in World of Warcraft, solo perché Chuck Norris permette loro di vivere” (testuali parole tratte da tale spot).
In “Crash Of Titans”, quattordicesimo episodio della serie Crash Bandicoot, c’è una mossa sbloccabile chiamata “Norris Roundhouse”. In “Rayman Raving Rabbids” uno dei conigli protagonisti indossa un cappello da Cowboy ed è vestito come uno sceriffo, il suo nome è “Chucky Morris”: intenzionale ed evidente tributo a Chuck Norris. Nel videogioco “The Walking Dead” un personaggio si presenta così “Mi chiamo Chuck, ma puoi chiamarmi Charles se sei lezioso”, un chiaro riferimento ad un celebre “Chuck Facts”.