Avete presente quelle serie che guardavate da piccoli, che vi piacevano anche parecchio, ma che con il tempo avete dimenticato? Foreign Exchange è sicuramente una di queste. Insomma deve essere per forza così, non posso davvero essere l’unica ad averla vista.
Serie australiana del 2004, è andata in onda in Italia nel 2005, prima su Disney Channel ed in seguito su Italia 1. I protagonisti sono Brett ed Hannah, australiano il primo e irlandese la seconda, fanno conoscenza in un modo singolare: grazie ad un portale, scoperto casualmente da Brett. Questo portale è situato nello scantinato della nuova casa di Brett (che diventa poi la sua camera), e collega l’Australia direttamente con l’Irlanda.
Quando Brett attraversa il portale, inizialmente non sa di essere dall’altra parte dell’emisfero. Lo capirà poi, quando ritrovandosi in un college si nasconde ed incontra Hannah, che gli dirà dove si trova. Brett dopo l’insistenza di Hannah, le racconta come è arrivato lì. Molto scettica all’inizio, andrà lei stessa a controllare se ciò che dice lo strano ragazzo è vero. E quando scopre che è tutto reale, che davvero esiste un portale capace di trasportarli da un continente all’altro in un secondo, attraversandolo semplicemente, i due decidono di condividere il segreto, anche se non risulta sempre facile. Molti infatti, come la preside del college di Hannah ed il suo amico nerd Cormac, hanno dei sospetti su cosa nascondono Hannah e Brett.
Piccola parentesi a proposito dell’attore che interpreta Cormac. Non vi sembra un viso conosciuto?
Oggi è così:
Sì, è Robert Sheehan, cioè Nathan Young in Misfits. Cresciuto bene il ragazzino!
Ma torniamo a Foreign Exchange. Dicevamo, nonostante i sospetti di molti, Brett ed Hannah continuano a viaggiare attraverso il portale, alternando la fredda Irlanda alla soleggiata Australia. E chi non lo farebbe con una comodità del genere? Senza dover patire il lungo viaggio in aereo, le valigie, lo stress… niente di tutto questo. Un sogno che si avvera insomma.
Foreign Exchange ha una sola stagione di 26 episodi. Un bel finale, che lasciava sperare in una seconda stagione, mai creata. Un vero peccato, forse è questo il motivo per cui è stata dimenticata dalla maggior parte, nonostante fosse piuttosto coinvolgente ed originale, per quel periodo. Fatto sta che, ricordandola, è impossibile non avere nostalgia dell’età più spensierata.
Se avete visto Foreign Exchange da piccoli, avrete sicuramente sognato di trovare anche voi un portale nel vostro scantinato, o nel garage, o da qualunque parte insomma, l’importante era trovarlo. Ma con grandissima delusione, non l’abbiamo mai trovato. Io, in realtà, lo sto ancora cercando.