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Vikings 5×19 – Se io devo in battaglia condurre vecchi amici, sotto gli scudi io canto

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«Se io devo in battaglia
condurre vecchi amici,
sotto gli scudi io canto
ed essi vanno vittoriosi
salvi alla mischia,
salvi dalla mischia:
dovunque salvi giungono.»

La penultima puntata di Vikings ci culla in una beata lentezza che definisce nuovi ranghi. Si pongono le basi per il finale con nuove alleanze e vecchi obiettivi: un all in per il trono di Kattegat.

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La più piacevole delle riscoperte e delle evoluzioni di queste ultime puntate andate in onda riguardano Ubbe. Si può dire, forse, che sia stato l’unico ad avverare il desiderio più grande del padre: lo sguardo di Lagertha nell’odorare quella terra fertile e tanto bramata dal suo amante, conclude forse il ciclo più producente di questa quinta stagione.

Non tutto sembra quindi in continua evoluzione per una guerra, Ubbe è riuscito a perpetrare un sogno di non semplice realizzazione. Il tutto, sancito però con un gustoso duello in vecchio stile: proprio come il padre contro il conte Haraldson, Ubbe trionfa e le preghiere di Odino riecheggiano nel suo sonno. Il dio che gli ha risposto è colui che ha sempre fedelmente adorato, gli spiriti antichi gli hanno donato la forza di combattere per qualcosa ora tangibile.

Rinato nel letto della dimora di un re inglese, lì dove invece suo padre trovò la prigionia e vi dormì un’ultima volta prima della sua morte. Molti, forse troppi i parallelismi con il genitore per lasciare tutto al caso.

Che sia il figlio destinato ad avverare tutti i sogni del padre?

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La scena sorprendente di questa puntata di Vikings è sicuramente quella di Floki. Dopo varie peripezie affrontate in questa stagione, la scoperta di antiche rovine cristiane sono una sberla sonora per il vichingo. Una crudele ironia che conferma il suo più grande terrore: i suoi dei lo hanno veramente abbandonato. Il ruggito del vulcano suggella le grida disperate di un uomo abbandonato, lontano da casa e, forse, morto proprio vicino a un dio che gli sottratto tutto.

Una buona conclusione per una storia non ben strutturata e che molto spesso è stata d’intralcio al ritmo narrativo degli altri filoni narrativi. Sempre che sia finita…

In Inghilterra nel frattempo, un altro personaggio storico ci lascia: Judith esala il suo ultimo respiro e Alfred è ormai solo, soprattutto dopo la dipartita del resto della comitiva vichinga. Con la sesta stagione di Vikings a marcare la fine definitiva della serie, è ormai scontato che molti altri personaggi importanti troveranno la morte sul loro cammino. Chissà chi sarà a cadere per primo nella prossima puntata.

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Nuovamente, tutti i fratelli si rincontreranno sul campo di battaglia e questa volta non saranno alleati per molto tra loro. Hvitserk che pone fiducia nel conquistare il trono di Kattegat, si scontra con l’incredulo Bjorn, che però non gli rivela i suoi veri piani. In questa faida familiare, non dimentichiamoci che anche Harald è pronto a porgere la sua testa per indossare la corona.

Questa penultima puntata di Vikings continua sulla scia della precedente, stabilizzando gli archi narrativi, preparando il campo di combattimento per quella che sarà, ancora una volta, una delle battaglie più feroci di sempre.

Il Ragnarok sembra veramente alle porte.

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