WarGames (“Giochi di Guerra”) è un film classico degli anni ’80, basato su hacking e paura del nucleare. Era uno dei primi prodotti dedicato alla cultura hacker, in cui Matthew Broderick, nei panni del protagonista David, scongiura il pericolo di una Terza Guerra Mondiale, manomettendo l’IA responsabile dei silos nucleari americani.
La pellicola, che ebbe un gran successo al botteghino e fu candidata a ben tre Oscar, è stata oggetto negli scorsi anni di diversi progetti di remake cinematografici. Ma a distanza di qualche anno, il progetto è entrato nel mirino dello sviluppatore Sam Barlow.
Così, il film su un hacker incidentale diverrà una Serie Tv in cui saranno gli spettatori a decidere quale punto di vista seguire.
Nel nuovo prodotto, Barlow ha mescolato l’influsso della narrativa non sequenziale (come in un libro game) con la classica struttura da serie televisiva. Tutto ciò per creare un racconto interattivo in cui il punto di vista dello spettatore cambia lo svolgimento dello stesso, permettendo di vedere la stessa scena da più angolazioni e con risultati differenti.
Barlow è reduce dal successo del videogioco Her Story, anch’esso basato su filmati che chiedono di risolvere il caso di un uomo scomparso consultando vari video interrogatori della polizia. Ora lo stesso criterio sarà utilizzato nel reboot di WarGames che vedrà la trama concentrarsi su un caso di hacking, ispirandosi a piene mani dai fatti di attualità degli ultimi anni. Il tema di #WarGames rimarrà quindi quello originario, l’hacking, solo che ad essere minacciati saranno i dati sensibili, ossia password e conti bancari, che negli ultimi anni hanno riguardato le principali compagnie legate alla tecnologia, come ad esempio Sony o Yahoo.
In WarGames, dunque, lo spettatore non indirizzerà la storia a suo piacimento, piuttosto sceglierà su quale feed di video concentrarsi, una modalità che ricorda molto quella utilizzata nell’ultima produzione interattiva Hbo, Mosaic di Soderbergh.
Barlow ha inoltre dichiarato che:
La sensazione principale che volevamo trasmettere è che lo spettatore frequenta i personaggi. Gran parte del contenuto consiste in questi ragazzi che si frequentano online e chattano. Volevo trasmettere la sensazione di essere uno di questi ragazzi che interagiscono
Per rendere il prodotto più realistico possibile, la produzione si è avvalsa della collaborazione di alcuni hacker ed esperti di sicurezza informatica, onde evitare esagerazioni e alcuni luoghi comuni. Purtroppo non è ancora stata fissata una data di uscita, ma WarGames dovrebbe vedere durante questo 2018.