1- LA NUOVA GENERAZIONE AL POTERE – “Tutto cambi affinché nulla cambi!”. Il finale della prima (e, a quanto pare, unica) stagione di Wayward Pines potrebbe essere tranquillamente riassunto così. Morto il “Padre” della cittadina, il Dottor Pilcher, in realtà tutto è rimasto tale e quale se non, addirittura, peggiorato, visti i corpi appesi per le strade come ulteriore monito ai cittadini per non tentare la fuga. Merito (?) della cosiddetta “Nuova Generazione”, quella dalla quale tutto il destino dell’umanità dipenderebbe. ‘Stiamo freschi!’ ci verrebbe probabilmente da dire, guardando alcuni tra i giovani abitanti della cittadina. Ecco, uno dei motivi per cui ci saremmo aspettati una seconda stagione è proprio questo: vedere come se la sarebbero cavata questi ragazzini che, per primi, hanno saputo la verità su WP decidendo di assumersi la responsabilità di portare avanti il progetto del Dottor Pilcher. Sarebbero riusciti a creare un futuro per l’umanità e a ripopolare il Pianeta con la specie da sempre dominante? Avrebbero sopportato il peso di una responsabilità così grande? O il potere di decidere sulla vita (e sulla morte) di ogni singolo cittadino li avrebbe schiacciati fino a decretare la fine dell’ultima città rimasta sulla Terra?
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I 5 motivi per cui Wayward Pines avrebbe dovuto avere una seconda stagione
