Ha fatto da qualche giorno il proprio esordio su Netflix Wednesday, la serie tv firmata da Tim Burton e incentrata proprio sul celebre personaggio di Mercoledì Addams, che per l’occasione ha le sembianze della giovanissima Jenna Ortega. Sotto gli occhi di Christina Ricci, la celebre Mercoledì dei film anni ’90 e membro anche lei del cast di Wednesday, l’attrice classe 2002 ha dato vita a una performance strepitosa, appropriandosi in maniera netta del personaggio e contribuendo in modo sostanziale alla riuscita della serie.
Con Wednesday, Jenna Ortega ha riscritto il personaggio di Mercoledì Addams, restiutendone una versione aggiornata e destinata a rimanere impressa nella mente degli spettatori. Allo stesso modo, l’attrice ha sfruttato un trampolino importantissimo, ottenendo con questo ruolo una consacrazione prematura, ma decisamente meritata. Jenna entra così nella lunga lista di giovani stelle lanciate da Netflix e se il presente sembra adesso molto luminoso, il futuro che ha davanti l’attrice è davvero estremamente brillante. Andiamo, dunque, a conoscere meglio la nuova Mercoledì Addams, con sette curiosità che la riguardano e che raccontano sia la sua carriera che diversi dettagli della sua personalità.
1. Jenna Ortega nella storia della Disney
La precocità sembra essere un tratto distintivo della giovane Mercoledì Addams. Il successo per lei è arrivato molto presto, ma Wednesday è solo il coronamento di un percorso che l’ha vista passare per diverse esperienze fondanti. Tra queste c’è stata quella senza dubbio come doppiatrice nella serie animata di Disney Channel Elena di Avalor, produzione storica nella casa di Topolino perché è la prima a introdurre delle principesse di origini latine nella sua narrazione.
Si tratta delle due sorelle Elena e Isabel e la seconda è doppiata proprio da Jenna Ortega, che quindi insieme ad Aimee Carrero, doppiatrice invece di Elena, è la prima attrice a prestare la propria voce a una principessa latina nella storia della Disney. Una bella soddisfazione per la giovane, considerando che anche lei ha le stesse radici del personaggio doppiato, visto che la madre è di origini portoricane e il padre messicane. Jenna è invece nata negli Stati Uniti, ma ha sempre sostenuto fieramente le sue origini latine.
2. L’impegno benefico di Jenna Ortega
Nonostante la sua giovane età, l’attrice è molto impegnata nel sociale e sostiene attivamente diverse campagne benefiche. In particolare, la Mercoledì Addams di Netflix è uno dei volti principali dell’associazione UNAIDS, il programma sostenuto dalle Nazioni Unite per la lotta all’AIDS. Jenna Ortega è ambasciatrice di questa iniziativa e per lei quest’impegno non è solo sociale, ma è anche molto personale.
Jenna Ortega ha scelto, infatti, di sostenere l’UNAIDS anche in onore di suo nonno, che è venuto a mancare proprio a causa di questa malattia. Tramite i propri canali social, l’attrice pubblica di frequente appelli e video di supporto alla campagna, prestandosi molto spesso anche ad altre tipologie di iniziative benefiche. Jenna non manca di far sentire la propria voce su temi molto importanti dal punto di vista sociale. Scorrendo il suo profilo Twitter, ad esempio, è possibile farsi un’idea del grande impegno che la giovane garantisce a supporto e sostegno delle iniziative e delle idee che sceglie di portare avanti.
3. La serie preferita
La giovane sta diventando una grande protagonista del mondo della serie tv, ma come tutti noi è anche una grande amante di questo sfaccettato universo. In particolare, c’è una serie che la manda completamente fuori di testa, e come darle torto. Jenna Ortega ha infatti rivelato durante una chiacchierata con Talk Nerdy With Us di essere letteralmente ossessionata da Stranger Things, al punto da essere attiva su diversi forum dedicati alla serie, scambiandosi teorie coi fan.
E chissà che Jenna Ortega non possa ripercorrere le orme della grande protagonista della serie Netflix, Millie Bobby Brown. La Undici di Stranger Things è forse il più grande esempio della capacità della casa di Los Gatos di lanciare giovani stelle. La nostra Mercoledì mira senza dubbio a ripercorrere le sue orme e sicuramente con Wednesday ha intrapreso la strada giusta.
4. Jenna Ortega nell’MCU
Forse non tutti lo sanno, e molti non se ne saranno accorti, ma la giovane protagonista di Wednesday è ormai da anni parte del Marvel Cinematic Universe. L’attrice è apparsa infatti in Iron Man 3, dove interpretava il ruolo della figlia del vicepresidente degli Stati Uniti d’America Rodriguez. Era il 2013 e Jenna aveva 11 anni ed era alla sua prima apparizione sul grande schermo, dopo aver preso parte a un episodio di Rob e a uno di CSI: NY.
Un ruolo chiaramente molto secondario, ma che di fatto ha rappresentato l’inizio di una carriera che di lì a poco sarebbe sbocciata. Nello stesso anno la Ortega è nel secondo capitolo di Insidious, poi diversi anni dopo la ritroviamo prima nel lungometraggio Netflix La babysitter – Killer Queen e poi nell’ultimo film di Scream. Un’esperienza cinematografica di livello che si affianca a quella televisiva, che lo sappiamo bene passa da Jane the Virgin a You, fino al successo di Wednesday.
5. Il casting sui social
Abbiamo sottolineato la giovanissima età di Jenna Ortega, appena 20 anni compiuti lo scorso settembre. L’attrice è una fiera esponente della generazione Z e in quanto tale non poteva non essere collegata in modo indissolubile ai media digitali. Parte integrante della vita di tutti i noi, questi mezzi hanno letteralmente rappresentato una svolta nella carriera di Jenna, che a Forbes ha raccontato di essere stata scoperta proprio grazie a dei casting realizzati tramite Facebook.
Una modalità insolita, forse, ma testimonianza dei tempi che passato e dell’avvento ormai totale della tecnologia in ogni aspetto della vita quotidiana. Pure la sua Mercoledì, in fondo, alla fine degli otto episodi di Wednesday si arrende all’uso del cellulare: il trionfo della tecnologia sulla tradizione.
6. Jenna Ortega e il violoncello
Tra i tanti momenti indimenticabili di Wednesday, ci sono quelli in cui Mercoledì Addams si diletta nel suonare il suo amato violoncello, dando vita a dei passaggi molto intensi nella serie. A tal proposito, l’attrice ha raccontato di aver davvero imparato a suonare lo strumento. Circa due mesi prima dell’inizio delle riprese ha intrapreso quest’attività, portandola avanti durante la sua esperienza nella serie Netflix ed esprimendo la sua intenzione di volerne proseguire lo studio anche in futuro.
La musica, d’altronde, è una delle componenti fondamentali dietro il successo di Wednesday. Una fortuna dovuta anche alla presenza di un gigante della musica, il compositore Danny Elfman, braccio destro di Tim Burton in tantissime sue opere. Allo straordinario lavoro del compositore è riuscita a dare il proprio apporto anche Jenna Ortega con la sua applicazione col violoncello.
7. Le preferenze artistiche
Lo studio col violoncello racconta molto delle peculiarità artistiche di Jenna Ortega. Oltre che una bravissima attrice, l’interprete di Mercoledì si cimenta anche in moltissime altre arti, aumentando così a dismisura il suo eclettismo. Una delle sue più grandi passioni è, ad esempio, la scrittura: la ragazza ha raccontato di scrivere moltissimo, lavorando sia su saggi che su soggetti veri e propri, dedicandosi sostanzialmente a tutto ciò che le porta ispirazione.
Jenna Ortega ama anche la musica, ma a Wired ha ammesso che le piacerebbe molto comporre, ma non cantare. Più che altro, non le piacerebbe costruire una carriera sulla musica. Idee chiare e talenti spiccati: chissà che prima o poi non avremo un assaggio della trasversalità della nuova stella di Netflix.