2. BATTLESTAR GALACTICA
Un grandissimo classico, pietra miliare del genere fantascientifico, e un perfetto incontro fra AI e avventura, Battlestar Galactica è una Serie che andrebbe vista per tantissimi motivi, ma se non avete ancora avuto modo di farlo e Westworld vi hanno convinto la fame di intrighi, avventure, atmosfere cupe, e non vi dispiacciono le battaglie spaziali, potrebbe essere finalmente giunto il momento giusto.
Il remake composto da 4 stagioni uscite fra il 2004 e il 2009 si concentra particolarmente su questioni legate all’AI, condite da guerre interstellari, terrorismo, e domande e problemi relativi alla religione, al suo uso e abuso. Ma se ambite a diventare degli esperti, fra la miniserie del 2003, le Serie del 1978 e del 1980, i film (e un altro possibilmente in arrivo), libri e fumetti, ce n’è davvero per tenervi impegnati per un po’.
Come Westworld, Battlestar Galactica riprende diversi temi da i lavori di Isaac Asimov, anche se anche Battlestar Galactica si distanzia un po’ dal materiale originale in quanto i suoi “cyloni” possono provare emozioni, a differenza dei robot di Asimov.
E un’altra differenza è l’assenza delle Tre Leggi della Robotica, votate a proteggere gli umani da qualunque azione dannosa da parte dei robot. Per certi aspetti, i “cyloni” sono più simili ai robot di Terminator, e l’astio fra umani e cyloni è certamente più marcato di quanto abbiamo visto (per il momento!) in Westworld, e i cyloni vengono spesso chiamati “tostapane” o “lavori in pelle” in chiave dispregiativa.
Da un inizio che li vede più prossimi a macchine assassine, i robot di Battlestar Galactica inizieranno pian piano a scoprire la loro umanità.