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Westworld, brutte notizie: «Per la terza stagione bisognerà attendere parecchio»

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Il dubbio e la conseguente consapevolezza che non avremmo visto Westworld 3 prima del 2020 si è insinuata sempre di più nel nostro cervello come un tarlo.

Purtroppo la vicenda dei grossi incendi di alcuni mesi fa che hanno letteralmente raso al suolo alcune zone della California, compresa Malibu, ha coinvolto anche il set di Westworld.

Woolsey Fire non ha risparmiato Western Town, il Paramount Ranch e la Chiesa che hanno fatto da sfondo a tante scene di Westworld, sicché queste zone sono state completamente distrutte e sono diventate inagibili per chiunque.

La produzione a quel punto ha dovuto adattarsi agli eventi e quindi la terza stagione deve essere ripensata valutando i luoghi in cui si può riprendere le nuove scene.

Nel corso di un’intervista all’Huffington Post uno degli attori protagonisti, Ed Harris, si è preso il rischio di dichiarare che le riprese inizieranno a giugno 2019. Presumibilmente finiranno alla fine del 2019, il che preclude l’uscita del terzo ciclo di episodi entro lo stesso anno.

Ecco la sua dichiarazione:

Non ho la minima idea di dove si stia dirigendo la serie. Non inizieremo le riprese della terza Stagione fino al prossimo giugno, quindi non so nemmeno se ci sarò o non ci sarò. Immagino di esserci. Ma non so in che vesti, e non so che cosa accadrà. Lo scopriremo.

Inoltre lo stesso creatore di Westworld, Jonathan Nolan non sembra intenzionato a farsi abbattere da questa difficoltà incontrata sul cammino dello show. Si preferisce rimandare l’uscita al 2020 puntando a una massima qualità piuttosto che il contrario.

Infatti ad EW dice:

Per noi, con uno show di questa grandezza e di questa portata, è importante non scendere a compromessi. Vogliamo che la serie diventi sempre più grande e più ambiziosa e questo richiede tempo. Vogliamo il tempo che ci serve per fare le cose per bene. […] Non vogliamo continuare a costruire misteri senza fine. Vogliamo pagare i nostri debiti alla fine della stagione. Vediamo ogni stagione come un capitolo a sè stante e le domande ricevono in gran parte risposta alla fine di ogni stagione. Vogliamo che ogni stagione sia soddisfacente nel modo in cui un franchise di film lo è con ogni lungometraggio. Vogliamo che siate emozionati di poter tornare 18 mesi dopo ma non vogliamo lasciarvi appesi a un cliffhanger. Non ci sembra giusto nei confronti del pubblico.

Il finale della seconda stagione risolve molti misteri, proprio perché la produzione non ha ritenuto giusto lasciare appesi i fan per 18 mesi, ma tanti altri richiedono risposta. E un anno e mezzo è un tempo parecchio lungo per attendere l’uscita di Westworld.

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