Will e Grace è una celebre situation comedy statunitense, trasmessa dal 1998 al 2006 dalla NBC. Dopo ben 11 anni di assenza, dal 2017 al 2020 ne è stato prodotto un revival che ci ha fatto ricordare una delle serie più amate della nostra infanzia/adolescenza.
La sitcom, oltre ad avere un incredibile successo tra il pubblico di tutto il mondo, è famosa soprattutto per essere stato uno dei primi show televisivi a parlare approfonditamente e senza i soliti terribili stereotipi del tema dell’omosessualità (qui altre serie che ne parlano).
L’idea del revival di Will e Grace è arrivata quando, nel settembre del 2016, il cast dello show si è riunito per uno speciale di 10 minuti che è stato pubblicato su YouTube. In questo video, gli attori esortavano semplicemente gli americani a votare nelle elezioni politiche che si sarebbero svolte quell’anno. Dopo il successo ottenuto da questo breve speciale, tuttavia, la NBC rese pubblica l’idea di un possibile ritorno della serie: a gennaio 2017 fu confermato un rinnovo per una nona stagione, a cui seguirono anche una decima e un’undicesima.
Com’è stata ideata Will e Grace?
I creatori della serie, Max Mutchnick e David Kohan, hanno ideato la sitcom basandosi sull’amicizia di Mutchnick con la sua amica storica Janet Eisenberg, un’agente di casting che conobbe durante le prove di un’opera teatrale a soli tredici anni.
Quando i due iniziarono a scrivere la sceneggiatura dell’episodio pilota, la NBC era abbastanza positiva riguardo all’idea generale del progetto, ma c’erano delle preoccupazioni riguardo l’argomento: la paura che il tema dell’omosessualità avrebbe potuto causare polemiche era davvero tanta. Soltanto un anno prima, infatti, la sitcom Ellen era stata cancellata proprio in seguito al calo di ascolti perché la serie era diventata “troppo gay”.
Kohan, a tal proposito, ha tuttavia dichiarato candidamente:
“Non c’è dubbio che l’episodio abbia reso più facile la messa in onda di Will & Grace, infatti, la serie è riuscita dove Ellen ha fallito, perché Will conosceva la sua omosessualità da 20 anni, non sta esplorando quel territorio imbarazzante per la prima volta, come ha fatto Ellen. Il processo di scoperta e dolore che la maggior parte degli uomini gay deve affrontare è affascinante, ma l’americano medio ne è scoraggiato”
Il copione fu in seguito sottoposto all’attenzione del regista James Burrows, che si dimostrò subito entusiasta della trama che gli era stata presentata e dichiarò: “Sapevo che i ragazzi avevano catturato un genere e un gruppo di personaggi che non avevo mai letto prima”
Di cosa parla Will e Grace?
La celebre sitcom di cui vi parliamo oggi è ambientata a New York, più precisamente nell’Upper West Side di Manhattan. La trama ruota attorno alla vita dei due protagonisti: Will Truman, un avvocato omosessuale, e la sua migliore amica Grace, arredatrice d’interni. I due sono spesso circondati da altri personaggi, ossia l’eccentrico Jack McFarland e la ricca e singolare Karen Walker. Jack e Karen, nonostante fossero stati inizialmente pensati come personaggi secondari, molto spesso finiscono in realtà per rubare la scena a Will e Grace: sono stati amati e apprezzati a volte anche più degli stessi protagonisti della serie.
Will e Grace si sono conosciuti alla Columbia University, e sono subito diventati inseparabili. L’uomo è molto paziente, ma allo stesso tempo ossessivo per tutto ciò che riguarda la pulizia, l’ordine e l’abbigliamento. Grace, invece, è sensibile e un po’ narcisista ma anche molto buona.
Come finisce Will e Grace?
Il primo finale
Durante l’ottava stagione di Will e Grace abbiamo scoperto che Stanley, il ricco marito di Karen, era in realtà vivo. Jack, nel frattempo, era alle prese con la sua nuova ed entusiasmante carriera come conduttore, mentre Will era nel mezzo di una relazione con Vince D’Angelo. Grace, infine, era incinta del suo ex marito Leo Markus che aveva casualmente incontrato durante un viaggio in aereo.
Il “primo finale” della sitcom, ossia quello che abbiamo avuto nell’ottava stagione, ha lasciato con l’amaro in bocca la maggior parte degli spettatori.
Come ricorderete, Will e Grace hanno deciso di crescere insieme il bambino della donna. L’uomo ha dunque dovuto chiudere la sua storia con Vince, dato quest’ultimo non si è dimostrato particolarmente contento all’idea che il suo compagno dia tanta importanza a Grace. Quest’ultima, tuttavia, quando scopre che Leo è single, decide di informato sulla gravidanza, lasciando Will decisamente deluso da tale comportamento.
Gli episodi finali, cioè l’8×23 e l’8×24, ci hanno mostrato l’ex marito di Grace che cerca di far ricominciare la loro storia per crescere insieme il bambino. Un salto temporale ci ha poi mostrato, due anni dopo, Will che ha un bambino (Ben) con Vince e Grace e Leo con la piccola Lila. Il tutto, ovviamente, ci fa intendere che Will e Grace non siano più in contatto da tempo, probabilmente perché la donna ha infranto la promessa di crescere insieme il bambino.
Gli ultimi minuti della serie ci mostrano Ben e Lila che dopo anni s’incontrano al college e si innamorano, permettendo così a Will e Grace si vedersi nuovamente dopo molto tempo.
Il finale delle nuove stagioni
Dopo ben 11 anni dal finale, la trama viene cambiata sin dal primo istante dei nuovi episodi. La nona stagione inizia infatti con Will e Grace che sono insieme nel salone di casa, con Jack, mentre Karen dorme. Quest’ultima si sveglia poi improvvisamente, chiedendo agli amici:
Ho fatto un sogno assurdo, amici! […] Nel mio sogno, Will viveva con un ragazzo bruno in uniforme e Grace invece era sposata con un medico ebreo. […] Allora, che fine hanno fatto i vostri figli? Una volta cresciuti, si sono sposati tra di loro?
Will assicura all’amica che non ci sono mai stati figli e che lui e Grace, ora, sono single. Le frasi sono riferite, ovviamente, a quello che era il finale dell’ottava stagione, che è stato dunque ridotto soltanto a un sogno di Karen. Molti dei fan della serie si erano dimostrati infatti insoddisfatti dalle decisioni degli autori riguardo il futuro dei due protagonisti, e si è dunque pensato di stravolgere il tutto per regalare agli spettatori un nuovo finale.
Nella nona stagione troviamo dunque gli stessi protagonisti di una volta, un po’ invecchiati, ancora alla ricerca del loro vero amore. Grace inizia a frequentare Noah Broader, mentre Will si innamora del giornalista McCoy Whitman. Quest’ultimo sarà costretto in seguito a partire per Londra a causa del lavoro, ma i due non interromperanno la loro relazione che proseguirà a distanza.
Mentre è in aeroporto, intanto, Grace incontra un uomo, ossia Marcus, e decide senza pensarci su due volte di andare in Europa con lui. Quando torna dal viaggio scopre di essere incinta, ma non sa chi sia il padre del bambino. Will, allo stesso tempo, decide di interrompere la sua storia con McCoy e di diventare padre grazie a una madre surrogata.
Il diciottesimo episodio dell’undicesima e ultima stagione di Will e Grace ci mostra entrambi i protagonisti andare (di nuovo) incontro al diventare genitori, in una maniera però completamente diversa da quel che abbiamo avuto modo di vedere nel “primo” finale. Vediamo i due comprare una casa dove poter crescere i loro figli, insieme, proprio come una vera e propria famiglia. Nel frattempo, Jack ha finalmente l’occasione della sua vita: viene chiamato per sostituire un attore in uno spettacolo a Broadway. Karen, invece, accetta una nuova proposta di matrimonio da parte di Stan, perché capisce di essere ancora innamorata dell’uomo.
Nelle ultime scene ritroviamo McCoy che chiede a Will di tornare insieme, perché capisce di volere in realtà una famiglia. L’uomo, allora, decide di dargli una seconda possibilità ma non ha intenzione di rompere la promessa fatta a Grace; la coppia vivrà dunque con lei e con i due bambini in arrivo.
Riguardo al “nuovo” finale della serie, Mutchnick ha voluto esprimere un’opinione molto chiara:
“Quello che è meglio per Will e Grace è stare insieme, ma entrambi volevano avere dei figli. Abbiamo trovato un modo per raccontare quella storia. […] La verità è che il miglior quadretto familiare è quello che funziona meglio per te, per l’individuo ed ecco cosa abbiamo dato loro. […] Chi siamo noi per giudicare?“
Cos’ha detto il cast?
Alcuni membri del cast hanno detto la loro sulle nuove stagioni di Will e Grace e su quanto la trama della sitcom sia stata originale e assolutamente non convenzionale sin dall’inizio. Sean Hayes, che ha prestato il volto al personaggio di Jack McFarland, ha detto:
“Rispetto ai primi episodi, oggi la conversazione è un po’ migliorata ma c’è ancora molto da fare. Ora è consentito il matrimonio tra lo stesso sesso ma a pensarci bene, è una follia che il governo di qualsiasi Stato debba decidere chi si debba amare. Dunque anche se ci sono state vittorie da celebrare, ci sono ancora molte montagne da superare: esistono ancora molte persone con il cuore pieno d’odio che vanno educate sul fatto che siamo tutti esseri umani. È un messaggio semplice che però va promulgato e anche per questo sono felice di far parte di questo show”
Anche Eric McCormack, l’interprete di Will, ha voluto dire la sua e ha posto l’accento soprattutto su quanto partecipare alla serie lo abbia cambiato, e migliorato:
“Ricordo quando sono entrato nella sala audizioni e ho cominciato a recitare la parte di Will Truman senza troppa enfasi e Max (Mutchnick) mi disse: “Perfetto, non devi essere più gay di così”. Non ho mai capito come prendere il suo commento… Scherzi a parte, oggi a Hollywood si parla molto di diversità e con ogni probabilità, un attore eterosessuale come me non avrebbe mai avuto la parte di Will. Ma allo stesso tempo questo show mi ha dato l’opportunità di essere l’ambasciatore di una comunità che troppo spesso ha dovuto urlare per farsi ascoltare; anche giorni fa ho partecipato a un evento per malati di AIDS. Sono felice che i tempi stiano cambiando”