Sembrava impossibile, invece ce l’abbiamo fatta. Dopo un paio di settimane in cui mi sono sentita come Dante nel mezzo di una selva oscura fatta di aerei, problemi tecnici dell’ultimo minuto e qualche spritz di troppo, torno finalmente a scrivere a ruota libera su uno dei miei deboli preferiti: X Factor 2023. Quale occasione migliore della puntata dedicata alla ribellione nel senso più puro del termine?!
Se Dante aveva come guida Virgilio, nella selva oscura di X Factor noi abbiamo una Francesca Michielin in versione Xena Principessa Guerriera pronta a fulminare Morgan ogni volta che la interrompe. Tutto in regola per la prossima puntata di Hell Factor.
Ma prima di tutto un ringraziamento è d’obbligo per la più ribelle delle principesse: Annalisa Gabriele, aka la donna che mi ha sostituita in questa follia senza far sentire minimamente la mia mancanza. Girls just wanna have fun, e con lei ci si diverte sempre. Tvtttb.
Chiusa la parentesi amorosa, è ora di passare ai voti con le pagelle rebel rebel di X Factor 2023
Andrea Settembre – Voto 6.5
Stavamo parlando di girls che just vogliono avere fun, di conseguenza è impossibile non iniziare con il nostro caro Andrea Settembre. Ancora non ho deciso se questo ragazzo è la versione zucchero filato di Liberato, o se è semplicemente il Justin Bieber italiano che la Gen Z merita. In ogni caso devo dire che con questa esibizione mi sono davvero divertita.
Certo, potrei fingere di essere integralista nei confronti di un classico del genere, dire che Settembre poteva fare di più, bacchettarlo perché poraccio anche lui si è divertito in mezzo a una congiura di ballerini mascherati e vestiti di fucsia. La verità è che domani mattina sotto la doccia canterò girls just wanna have fun con la versione di Andrea Settembre a palla su Spotify.
Anche questa è ribellione.
Astromare – 6
Non è un segreto che gli Astromare siano i miei protetti sin dalle audizioni. Quando Fedez li ha fatti alzare da quella sedia ai Bootcamp mi sono arrabbiata tantissimo, avevo addirittura minacciato lo sciopero delle pagelle (ora sapete il vero motivo della mia assenza *risata malefica*). A quel punto ero convinta che se gli Astromare fossero capitati nella squadra di Morgan la loro sorte sarebbe stata diversa, eppure niente è certo nel mare di X Factor 2023. Un giorno pensi di aver pescato uno scorfano e il giorno dopo Il Solito Dandy arriva a moltiplicare pesci e panzerotti (sì, guardo anche i Daily).
Nel solito caos di X Factor 2023, invece, è proprio Morgan ad accogliere in squadra gli Astromare con lo stesso entusiasmo con cui alle superiori accoglievo i compiti in classe di matematica (spoiler: nessun entusiasmo)
Il piano di sabotaggio è addirittura continuato con l’assegnazione di un brano meraviglioso che ha praticamente annientato la forza straripante di questi due ragazzi. In ogni caso loro non si sono scomposti, hanno accettato la sfida e si sono lanciati a capofitto in questo piano suicida che, sorprendentemente, li ha comunque tenuti fuori dal ballottaggio. Anche perchè, parliamoci chiaro, suonano da dio.
Proteggete il soldato Astromare
Maria Tomba – Voto 8
Cosa vi devo dire amici, non ci serve una cuscinata in faccia per relizzare che Maria Tomba è l’essenza della ribellione fatta bene. Maria canta da paura, tiene il palco da paura, fa anche la corista ammiccante nel tempo libero, cosa volete di più dalla vita? Per me è già la candidata perfetta per un remake italiano di The Sleepover Club su Disney Plus.
In questa sublime interpretazione degli Skiantos, Maria ci ha anche regalato una trasformazione dell’Enchantix, passando dal consueto pigiamino alla versione verace di Eva Kant. L’unica differenza è che Eva sa come passare inosservata per compiere le sue malefatte, mentre Maria Tomba non si fa problemi a cantarle al mondo intero al mondo intero.
A noi piace così.
Matteo Alieno – Voto 7
Matteo Alieno è l’extraterrestre venuto sulla terra per ricordarci che il Willy Wonka di Johnny Depp senza i suoi iconici occhiali potrebbe essere tranquillamente un cantautore italiano. Questo significa che se facciamo una fusione tra Dargen D’Amico e Matteo Alieno abbiamo di cosegueza un Willy Wonka nella top 10 di Indie Italia su Spotify. Lo immagino già a vendere i biglietti del tour estivo promettendo i famigerati golden tickets.
Detto questo, l’esibizione di Matteo Alieno nel terzo live di X Factor 2023 non è stata tra le mie preferite, ma solo perché le altre volte mi era piaciuto davvero tanto e a questo punto è chiaramente difficile mantenere lo stesso livello. In più ho un chiaro debole per la voce di Manuel Agnelli quindi il confronto è ancora più complesso.
Angelica – Voto 8
Ormai è chiaro che Angelica ci fa piangere, ma per me è ancora poco chiaro il fatto che questa ragazza abbia solo 20 anni. In ogni caso, penso di non essermi commossa solo perchè il piantino era talmente citifonato che alla fine non è arrivato.
Detto questo c’è davvero poco da aggiungere e poco da ironizzare in questo caso. La canzone è un pugno al cuore da sempre. Ascoltarla oggi, con la maturità dell’età adulta sulle spalle, mi fa pensare a tutti i crimini di gioventù commessi alle medie durante l’ora di flauto. Scusami mondo.
Stunt Pilot – Voto 5
In questo caso devo fare davvero i complimenti al pubblico di X Factor 2023 che, in entrambe le manche, ha votato con criterio e senso di giustizia. Premetto che gli Stunt Pilot mi piacciono tanto, fino ad ora non penso di aver avuto modo di esplicitarlo.
Settimana scorsa gli avrei dato un solido 9, considerando che la loro era la performance che ho maggiormente apprezzato nel corso della puntata. Durante il terzo live show, invece, qualcosa è andato storto. La canzone in sé si è rivelata un’occasione sprecata, quando ho sentito le assegnazioni non vedevo l’ora di sentire la versione sgangherata e ribelle degli Stunt Pilot, e alla fine sono rimasta delusa.
Voi mi direte che nessuno li può giudicare, invece io sono ribelle e mi prendo questo diritto. D’altronde quando mi sono iscritta a giurisprudenza mio nonno sperava che diventassi giudice, ma non ha mai specificato il contesto. Detto questo, l’autotune iniziale, gli spasmi insensati durante tutta la performance e i vestiti effetto vedo ma speravo nel non vedo, hanno contribuito alla peggiore performance degli Stunt fino ad ora.
Nel complesso mi sembrava di vedere una cover della Caselli fatta dalla band del liceo con il cugino di terzo grado di Edward Cullen a chitarra e voce, e il figlio illegittimo di Jacob Black alla batteria.
Sarafine – Voto 9,5
All’inizio pensavo che fosse la solita fighetta con la console che si riduce a fare le stesse cose di settimana in settimana. Un tempo le mie prime impressioni a X Factor erano sempre corrette, ancora oggi mi vanto di aver preannunciato la vittoria di Francesca Michielin prima ancora che cantasse (perché i Led Zeppelin erano la mia band preferita). Oggi devo ammettere che il mio istinto a volte mi gioca dei brutti scherzi.
Al termine del terzo live di X Factor 2023 posso dire senza rimorsi che sono follemente innamorata di Sarafine, del suo modo di lavorare e anche del fatto che in questa performance sembrava appena uscita da Avatar di James Cameron la via dell’acquasale.
Selmi – Voto 5,5
Precisamente non so dirvi perché Selmi non mi piaccia, de gustibus non est disputandum, e in questo caso penso che mi indispettisca anche un po’ il fatto che il ragazzo non conosca una tale pietra miliare della musica italiana come La Libertà di Gaber. Morgan continua ad assegnargli brandi di artisti che sono molto vicini al mio cuore, e io continuo a non vedere alcun robottino che piange, e l’autotune in questo non c’entra nulla (è a cosa che ho apprezzato di più settimana scorsa).
In definitiva la cosa che preferisco di Selmi a X Factor 2023 sono le introduzioni poetiche del Maestro Morgan.
Sorry not sorry.
Sickteens – Voto 4,5
Per i Sickteens vale un po’ lo stesso discorso di Selmi, con la differenza che loro mi piacevano davvero tanto durante le audizioni. La loro performance durante il terzo live di X Factor 2023 ci ha regalato una versione stile Camp Rock di Rebel Rebel, ma è plausibile che il mio giudizio sia influenzato dal fatto che non siano proprio i più simpatici del loft.
Detto questo, la teen band della malattia si ferma ben prima della sufficienza, nonostante il tavolo dei giudici mi sia sembrato abbastanza clemente nei confronti dell’allegro gruppetto. Aggiungo che mi piacerebbe sentire una loro versione di Monsoon dei Tokyo Hotel, la butto lì.
Il Solito Dandy – Voto 8
Cosa dire su Il Solito Dandy, l’intrattenitore porta la sua ribellione gentile alle orecchie di tutta Italia. Quando non è impegnato a cantare si diletta nelle imitazioni degli altri concorenti, in confessionali in cui incita il pubblico di tutta italia a mandargli cibo e, occasionalmente, si commuove. Una frase che potrei usare sia per descrivere la vita de Il Solito Dandy nel loft di X Factor 2023, sia per descrivere le mie videochiamate a casa mentre elemosino pacchi da giù con del buon cibo italiano. Comunque, se anche voi lettori volete aggregarvi a questa buona causa e mandarmi cibo, vi allego l’indirizzo in dm. In cambio offro gratitudine e ricette di kanelbullar.
Back to the topic, un ulteriore applauso per Il Solito Dandy e per il suo compagno di scuola. Ottimo lavoro di squadra.
P.S. gli storici fan di X Factor concorderanno con me nell’affermare che Il Solito Dandy è solo la versione pettinata dell’indimenticato Nevruz.
Gaetano De Caro – Voto 4
Il momento Glee di X Factor 2023 arriva con il tenero Gaetano. Mi si spezza il cuore dargli un voto così misero ma dura lex sed lex. La sua eliminazione era prevedibile come i fuochi d’artificio a Napoli a Capodanno, analogamente anche in questo ballottaggio la speranza era che nessuno si facesse male.
La cosa positiva è che almeno questa volta il buon Gaetano ha potuto affrontare il suo destino senza fare la fine di Irama nel Sanremo del Covid.
L’unico mio rimpianto è stato il non aver avuto l’opportunità di sentire Gaetano cantare qualcosa di Renato Zero, d’altronde nessuno è più ribelle di lui. Parola di sorcina.
Il mio lavoro qui è finito. È sempre bello tornare dove si è stati bene e, per fortuna, abbiamo un lungo viaggio fatto di pagelle ribelli, senso dell’umorismo da millennials e costanti riferimenti a Twilight. L’appuntamento è a venerdì prossimo pronti a commentare l’attesissimo Hell Factor 2023.