2) Di Xena ce n’è una sola
Ci è mancato poco che la Lawless non interpretasse la nostra eroina. Il ruolo infatti andò inizialmente all’attrice Vanessa Angel che dovette poi rifiutare in seguito a problemi di salute. Leggenda vuole che quando i produttori cercarono la Lawless, risultò impossibile rintracciarla visto che si trovava in campeggio con la sua famiglia. Solo l’intercessione dei suoceri fece sì che l’attrice riuscisse a mettersi in contatto con la produzione.
Mossa che le cambiò la vita!
3) Zena: non suona altrettanto bene
A eccezione di Xena, nel doppiaggio italiano molti nomi sono stati modificati, come Olimpia (il cui nome originale è Gabrielle). Questo per rendere più accattivanti i nomi d’influenza greca per il pubblico italiano, sicuramente più sensibile alla mitologia dell’antica Grecia. Inoltre Rob Tapert, autore della Serie, aveva pensato inizialmente al nome di Zena. Fu il nostro produttore italiano Dino De Laurentiis a suggerigli appunto Xena, che in greco significa straniera, trovandolo più che adatto. Scelta azzeccatissima!
4) Una Xena bionda? Nah!
Il personaggio della nostra impavida eroina sarebbe dovuta essere biondo (che poi è il colore naturale di Lucy Lawless). Fu la sua stessa interprete a suggerire che da selvaggia amazzone qual era, sarebbe stata perfetta mora e con la pelle bronzea. L’attrice infatti prese ispirazione proprio da una sportiva che aveva sempre ammirato, ossia la tennista argentina Gabriela Sabatini. La quale ovviamente aveva folti capelli scuri. La produzione accettò questo consiglio e Xena divenne la principessa guerriera dai capelli corvini, come l’abbiamo sempre amata.