Vai al contenuto
Home » You

Il finale ideale di You

You
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

In questa terza attesissima stagione di You (che abbiamo qui recensito) di nuovi personaggi ne abbiamo visti molti, di omicidi ancor di più, di credibilità purtroppo quasi niente.
La coppia di novelli e psicopatici sposi formata da Joe e Love con l’arrivo del piccolo Henry si trasferisce in un tranquillo sobborgo nel nord della California per vivere come una qualsiasi ordinaria famigliola americana.
Ovviamente, per la stessa natura dei personaggi in questione, ciò non sarà possibile.

Sin dal primo episodio della stagione è evidente l’insofferenza di Joe per questo matrimonio, forzato dall’inattesa gravidanza di Love che abbiamo scoperto alla fine della stagione precedente. Lo stalker più famoso di Netflix quindi non ci metterà tanto per trovare nuove donne sulle quali fantasticare e alle quali rivolgere le sue “specialissime” attenzioni, cosa che porterà i due, Love in primo luogo, a compiere una serie infinita di crimini, sempre più efferati ed onestamente a tratti quasi ingiustificati persino per due serial killer. Questa terza stagione di You risulterà quindi essere un ciclo continuo di uccisioni e occultamenti di cadavere abbastanza prevedibile ed alla fine noioso. Persino un evento fondamentale quale la nascita di un figlio non sembra cambiare più di tanto il modus operandi dei due, a parte un generico e mai effettivo tentativo del nostro protagonista di diventare una persona migliore per poter poi essere un buon padre.

you

In questo intreccio di morte, gelosia, ossessioni e altra morte Love, altrettanto crudele ma significativamente meno scaltra del marito, finirà per essere l’ennesima vittima di Joe. Il nostro protagonista al termine della stagione sarà quindi libero di inseguire dall’altra parte dell’Atlantico Marienne, la sua nuova ossessione. Praticamente lo ritroviamo nella stessa situazione dell’inizio della prima stagione di You. Un triste appiattirsi della trama e del personaggio.

Se nel corso della stagione Joe sembrava aver fatto un apprezzabile tentativo di allontanarsi dalle vecchie abitudini omicide per diventare un buon padre, nel finale questa evoluzione, già di per sé non troppo credibile, viene completamente dimenticata. Dopo il tragico epilogo del suo matrimonio Joe si separa dal figlio Henry, perché capisce che la cosa migliore per lui sia almeno per il momento crescere lontano da lui, in una famiglia normale e rispettabile. In quel momento Joe sembra essere finalmente maturato, sembra essere diventato capace di amare in modo puro e disinteressato, non più possessivo. Peccato che poche scene dopo questo sembri non valere già più per la povera Marienne, inseguita addirittura fino a Parigi. Prosegue così la caccia, Joe ritorna al via.

Quale poteva essere quindi un altro finale, un finale che evitasse questa ciclicità?

Potevano forse Joe e Love risanare il loro matrimonio, salvare la famiglia e vivere felicemente tutti e tre insieme? No, probabilmente non avrebbero potuto. Sebbene abbia preso una piega decisamente poco credibile, questa terza stagione di You ha avuto almeno il merito di aver chiarito che non poteva essere semplicemente la coincidenza di inclinazioni criminali a determinare la riuscita di un matrimonio. Questo lo esprime lo stesso Joe. Ora che è palese la vera natura di Love, il protagonista non riconosce più la donna della quale si era innamorato nella stagione precedente.
Ormai sappiamo bene che quello che cerca Joe non è una persona vera, reale, bensì un ideale di persona da proteggere e soprattutto da possedere.
Quello che invece Love cerca, e che pensa di aver trovato in Joe è qualcuno che la veda e la ami nonostante e anzi proprio per ciò che realmente è. Sono quindi due persone a tratti simili ma che chiedono all’amore cose completamente diverse.

you

Poteva forse Joe in qualche modo “guarire”? Sperare di liberarsi dai suoi demoni e dalle sue ossessioni? Non possiamo saperlo, quel che è certo è che ciò sarebbe potuto avvenire solo con un debito e quanto mai necessario aiuto medico. E una futura stagione di You incentrata sull’internamento e conseguente riabilitazione psichiatrica di Joe dovrebbe per forza di cose diventare un’altra serie, una specie di crossover tra Prison Break e In Treatment.

Cosa fare dunque? Quale sarebbe stato un finale ideale, per il quale fosse plausibile anche la possibilità di una peraltro già confermata quarta stagione di You?

Si sarebbe potuto optare per un finale coraggioso e in grande stile che prevedesse la morte di Joe. You si sarebbe potuta aggiungere ad altre grandissime serie televisive le quali per il pur talvolta discutibile desiderio di proseguire con altre stagioni hanno cambiato protagonista, facendo subentrare un’altra voce narrante, che in questo caso dovrebbe essere Love.

L’arco narrativo di Joe sembra infatti essersi davvero esaurito, non può fare altro che ritornare al punto di partenza. Se l’intento della serie era quello di spiegare (pur non giustificando in alcun modo) le ossessioni di Joe e di raccontare la genesi della sua follia, l’obiettivo è stato senz’altro raggiunto. Questo tipo di approfondimento non è stato invece fatto per Love. È stata protagonista di questa stagione al pari di Joe. Nel bene e nel male ci siamo appassionati al suo percorso. Eppure di lei conosciamo tutto sommato poco. Sappiamo che l’elenco dei suoi omicidi parte da lontano, addirittura dall’adolescenza, ma non ci viene detto praticamente altro, non ci viene proposta una genesi per tanta violenza.

you

Con un finale che prevedesse la morte di Joe e il subentrare di Love come protagonista sarebbero tante le domande che ci potremmo ancora porre e alle quali You potrebbe rispondere nella stagione successiva. Proseguirebbe ancora la carriera di Love come serial killer, oppure si arresterebbe in mancanza di Joe e della gelosia che provava nei suoi confronti? Date le probabilità statisticamente basse di trovare un altro partner che condivida la sua psicopatia, la scatenata furia omicida di Love si arresterebbe almeno per qualche tempo? E quale sarà il posto del figlio Henry nella sua vita? Che tipo di madre potrà essere Love? Potremmo aspettarci una futura dinamica alla Norma-Norman Bates? O più concretamente, basteranno ancora una volta i soldi di famiglia per coprire tutti i misfatti di Love in assenza di Joe e della sua pala?

Insomma, se avesse trovato la morte in questo finale di stagione Joe avrebbe certamente avuto una degnissima erede in Love e nella sua spettacolare interprete Victoria Pedretti, della quale non siamo assolutamente ancora stanchi.

LEGGI ANCHE – You – Me: Joe Goldberg ha crisi di identità e inizia a stalkerarsi da solo