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Recensione onesta di You

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Il nostro universo è vasto, vastissimo. Quando ci rendiamo conto della sua immensità ci sentiamo piccoli piccoli, e subito cominciamo a porci domande esistenziali che mettono in serio dubbio le nostre consapevolezze e conoscenze: chi siamo noi? Da dove veniamo? A volte basta davvero soltanto un cappello per nascondersi? Questa domanda è forse tra le più importanti che potessimo porre in questo momento e che forse, ancora di più, ci darà la risposta che non pensavamo di ottenere. In questi anni abbiamo spesso sentito il nome di latitanti che, pur di scappare dalle autorità, hanno vagato per il mondo cercando un posto sicuro per non farsi beccare. Sono andati in lungo e in largo fino a giungere in Brasile, India, Polinesia. Ma questa è stata tutta fatica sprecata: per non essere riconosciuti bastava un semplice cappello con visiera. Ecco un breve tutorial fornito da Joe Goldberg, il protagonista della Serie Tv Netflix You:

  1. Compra un cappello con visiera nero.
  2. Indossalo inclinando un po’ la testa.
  3. Cammina in modo lento cercando di stare lontano dalla persona che stai seguendo giusto un metro.
  4. Non preoccuparti della distanza: ricordati che stai indossando il cappello. Sei al sicuro.
  5. Quando la vittima attira la tua attenzione, avvicinati annullando ogni distanza facendo semplicemente finta di parlare al telefono. Se ti vede nel corso di una chiamata, crederà di essere salva. I Killer non usano mica il telefono.

Le quattro stagioni di You si impongono quasi come un tutorial sul come imparare a riconoscere la persona giusta: se indossa il cappello, diventa tu la latitante (se ci riesci)

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La povera Marianne, d’altronde, aveva provato in tutti i modi a fuggire da Joe Goldberg andando perfino oltre il continente, ma lui è come il recupero crediti: sa sempre dove trovarti. Se nel mondo ci fossero più addetti al recupero crediti come Joe, le evasioni fiscali sarebbero una minaccia inesistente. Non potresti fare in tempo a pensare di non pagare che subito lui arriverebbe con il cappello nero e una finta chiamata in corso. Insomma, che il mondo riparta da Joe Goldberg, l’uomo che è riuscito a girare il mondo da ricercato, farsi assumere, comprare delle case e mettere su famiglia. E che famiglia.

Durante la seconda stagione Joe incontra Love, una ragazza che per le prime puntate You cerca di spacciare come normale, ma che in realtà vediamo fin da subito come quella che è: come Joe, ma senza cappello per non rovinare la piega (anche loro hanno le nostre stesse priorità). I due, dopo essersi innamorati del loro rispettivo lato criminale, hanno messo su una famiglia che, se paragonata, fa sembrare la Famiglia Addams un normalissimo nucleo borghese. Per cercare di normalizzare la loro storia d’amore, i due decidono di sposarsi così da potersi lanciare l’intero servizio di piatti in pieno spirito matrimoniale. Il divorzio, però, arriva in modo decisamente diverso. Al posto della seduta dall’avvocato, i due decidono di fare tutto in autonomia cercando di uccidersi a vicenda. Questa volta il servizio di piatti fa spazio alla pozione magica creata ad hoc da Love per immobilizzare il proprio marito impedendogli di parlare e di muoversi. Notevole.

Peccato per lei, però, Joe ha soltanto finto di rimanere immobile e, con un colpo di scena che neanche i romanzi di Agatha Christie, riesce a scombinarle i piani e a vincere la lotta. Non contento, sceglie di abbandonare il proprio figlio a casa dei vicini mettendolo alla porta come Hagrid fece con Harry Potter nella prima scena de La Pietra Filosofale. Non vogliamo essere prevenuti, però forse stavolta il destino del ragazzo sarà diverso da quello del giovane maghetto che guardava le vecchie foto dei genitori con aria nostalgica. Appena cresciuto, probabilmente, non vorrà vederli neanche in fotografia. Ma sarà proprio in quel caso che i vecchi insegnamenti del padre gli torneranno utili: se mai dovesse beccarlo per la strada, infatti, metterà un bel cappello con visiera così da non essere riconosciuto dal padre. Ma deve stare attento: non farsi beccare utilizzando quell’indumento potrebbe farlo invece riconoscere immediatamente. Joe potrebbe notare il capo con il volto inclinato e subito urlargli dall’altra parte della strada orgoglio di papà.

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La quarta stagione di You, intanto, ha deciso di cambiare registro portando Joe in Europa. Per cercare di restiuire una novità narrativa, la serie ha ben deciso di approfittarsi dell’aspirazione del protagonista di far parte del settore recupero crediti per dar vita a un romanzo di Agatha Christie in cui Joe fa tutte le parti: l’eroe, il nemico, il salvatore, il protettore e il killer. Praticamente la quarta stagione di You è come quei film di Eddie Murphy in cui l’attore recita tutte le parti.

In questo caso il nostro Joe si innamora della dodicesima ragazza che mostra interesse nei suoi confronti ma, al contrario delle altre volte, decide di seguirla un po’ per onorare la tradizione e un po’ per proteggerla (da se stesso). Per tutta la durata della quarta stagione Joe fa a cazzotti con un protagonista che sembra minacciarlo di rivelare tutta la verità sulla sua vita, ma in realtà – durante le ultime puntate – scopriremo che la quarta stagione di You parla di Joe che si picchia da solo. Insomma, invece di migliorare peggioriamo.

Non sappiamo se Joe farà mai parte del recupero crediti, ma è chiaro che il suo posto nel mondo risieda proprio lì. Essere pagato per fare ciò che gli riesce meglio dovrebbe essere la sua unica aspirazione, l’unico motivo per cui svegliarsi la mattina. Continuare la sua professione nel mondo della letteratura è un inutile spreco di tempo, soprattutto perché il protagonista sta traendo insegnamenti estremamente errati. Insomma, è vero che Romeo andava sotto la finestra di Giulietta con un grande cappello che gli copriva il volto, ma dopo tornava a casa da bravo e se tornava lo faceva solo dopo averlo concordato. Insomma, Joe, quando diciamo che vorremmo vivere la storia di Romeo e Giulietta intendiamo un’altra cosa. Mica quella che hai capito tu.

You, si chiude: Netflix annuncia in un colpo solo la quinta stagione e la conclusione della serie!