E’ inutile che facciate finta di nulla. Dopo qualche mese vi conosco e so cosa c’è nel vostro cuoricino birichino: a voi manca Young Hercules.
Una canzone degli 883 dice: “Nessun rimpianto, nessun rimorso… soltanto certe volte, capita che… appena prima di dormire, mi sembra di sentire il tuo ricordo che mi bussa ma io NON APRIRO’.”
Ed è proprio questo che vi capita. Questa Serie Tv vi manca molto, da morire, tanto da farvi sobbalzare nel cuore della notte e farvi dire: “Ma perchè non ripropongono Young Hercules?“. Il suo ricordo bussa alla vostra porta e ha gli occhioni azzurri di Ryan Gosling. Voi tenterete di mandarlo via, di opporvi e di non aprire, ma non ci riuscirete.
Vi porterĂ alla resa e vi terrĂ svegli tutta la notte.
Era il 1998 e in Tv impazzava “la febbre da Hercules“. Quel gran bel pezzo di Kevin Sorbo rendeva la mitologia un sogno a occhi aperti. I miti e le leggende venivano rappresentati in una Serie Tv fantasy a metĂ strada tra un kolossal americano e il nostrano FantaghirĂ². Questo straordinario successo ha permesso la creazione di due spin-off: il primo dedicato a Xena-Principessa Guerriera e il secondo a Young Hercules.
Se la Serie “madre” era dedicata a un pubblico, adolescente sì, ma comunque relativamente adulto, lo spin-off su Young Hercules si rivolgeva ai piĂ¹ piccolini. Chi era bambino nel ’98, perĂ², ora ha piĂ¹ di vent’anni ed è in grado di analizzare i motivi di questa nostalgia.
Voglio aiutarvi ricordando, insieme a voi, questa Serie Tv che, seppur con una sola stagione, è riuscita a “mietere vittime”.
50 episodi da 25 minuti ci hanno raccontato l’adolescenza dell’eroe mitologico Eracle (Ercole in latino) figlio del Padre degli dei Zeus e della mortale Alcmena. L’idea alla base della Serie Tv è fedele alla leggenda. Eracle e i suoi fedeli amici Iolao e Giasone frequentano l’accademia degli eroi gestita dal Centauro Chirone.
Il gruppo di eroi vive avventure straordinarie e, allo stesso tempo, affronta la propria adolescenza. Così amicizie, amori e lotte contro mostri mitologici si fondono e danno vita ad una Serie decisamente surreale.
Ma per quale motivo viene ricordata questa Serie?
Principalmente perchĂ© Young Hercules è il debutto da adulto di Ryan Gosling, sì proprio lui: il Ryan Gosling di La La Land. Dopo l’esperienza al Mickey Mouse Club (il Non è La Rai di Disney Channel per intenderci), il 17enne Gosling si trasferisce in Nuova Zelanda per girare Young Hercules che si sperava potesse avere il successo della Serie principale. Così non è stato. Nonostante l’insuccesso perĂ² questo prodotto ha giovato alla carriera del suo protagonista che ha acquisito un’immensa popolaritĂ ed ha raggiunto i livelli che noi tutti, oggi, conosciamo.
Un’altra cosa che ci manca di Young Hercules è la sua capacitĂ di rivolgersi ai piĂ¹ giovani.
Argomenti, sicuramente interessanti ma decisamente ostici, venivano trattati in maniera semplice, comprensibile anche a quei ragazzi che ancora non avevano sentito parlare di mitologia neanche a scuola. Un po’ come fece il cartone animato Pollon molti anni prima.
Caratterizzare anche ironicamente gli eroi mitologici, i mostri e gli dei di quel tempo è un punto di forza della Serie che ci fa ritrovare, in un certo senso, l’innocenza tipica dell’etĂ preadolescenziale completamente sparita, ormai, nel mondo seriale.
Infine, un ulteriore validissimo motivo per ripensare a questa Serie è il fatto che Young Hercules mette al centro della sua trama il valore dell’amicizia e dell’eroismo. Un eroismo che ci sembra lontano anni luce dalla realtĂ che viviamo ma che, sicuramente, ci scopriamo a rimpiangere. Un ragazzo, seppure con sangue divino, che sfida gli dei per difendere i suoi amici e chiunque sia in difficoltĂ .
Insomma, di motivi per tenerci svegli la notte questa Serie Tv ce ne dĂ molti: effetto nostalgia, scene divertenti, eroismo, mitologia greca e, ultimo ma non meno importante, sorrisino sexy e beffardo di un giovanissimo Ryan Gosling.
Prima di chiudere questo articolo, perĂ², voglio ricordarvi l’incipit di ogni puntata di Young Hercules, un incipit che descrive, piĂ¹ di mille parole, l’essenza stessa della Serie:
In un’epoca di luci e di ombre, Giove, re di tutti gli dei,Â
dominava sulla terra allora conosciuta.
Ebbe un figlio: il giovane Hercules, un semidio destinato all’immortalitĂ .
Il giovane Hercules era impaziente di conoscere il padre che non aveva mai conosciuto
e di raggiungere la gloria di un eroe forte e invincibile.
Prima che l’uomo diventasse leggenda,Â
prima che la leggenda diventasse uomo,Â
ebbe inizio l’avventura piĂ¹ grande di tutte.