2) Un razzo mancato e il più bel viaggio della mia vita
Su desiderio del piccolo Sheldon, George accompagna sia lui che Georgie a vedere il lancio dello Shuttle. Durante il viaggio, le divergenze caratteriali dei due rendono difficile godersi il tempo insieme. Un violento temporale farà saltare il lancio dello Shuttle, lasciando il viaggio dei tre apparentemente senza più una metà né una destinazione. Per tirare su di morale Sheldon, il padre inizierà a chiedergli il funzionamento di tuoni e fulmini, e, poco alla volta, tra i due si svilupperà un legame sempre più forte. Ed è qui che Young Sheldon gioca sporco quando la voce narrante del Dottor Cooper adulto ci spiega come, negli anni, il padre abbia finto di essere stupido, solo affinché egli potesse sentirsi ancora più importante.
“Non sono mai riuscito ad assistere ad un lancio, ma quello è stato il viaggio più bello della mia vita. Avrei voluto dirlo a mio padre quando era vivo”
Con queste parole di fortissimo impatto, l’episodio si conclude lasciando negli spettatori un forte magone per quanto sia facile immedesimarsi in questo rimpianto.