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10 Serie Tv da vedere che (forse) non avete mai sentito nominare

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 Happy Valley

Sempre per BBC One, una storia pulita, senza fronzoli, estremamente realistica.

È la storia di Kevin Weatherill, grigio contabile rancoroso di mezza età e di Catherine Cawood, poliziotta quarantenne di una piccola città della provincia inglese. Il primo, dopo una vita di frustrazioni, decide di fare il colpo della vita per portare a casa un po’ di soldi, organizzando con un mezzo delinquente locale il rapimento della giovane figlia del suo capo. La seconda è divorziata, ha appena perso sua figlia, convive con la sorella ex-tossicodipendente e deve crescere Ryan, suo figlio.

A unire le due storie il personaggio di Tommy Lee Royce, un tipaccio appena uscito di prigione, che viene subito coinvolto nel rapimento e che è sospettato di aver stuprato e ucciso – anni prima – la figlia del sergente Cawood.

Personaggi credibili vivono una vita banale, con i loro problemi e le loro difficoltà.

Spicca il personaggio di Cathrine (magistrale interpretazione di Sarah Lancashire), una donna contro il mondo intero.

Per Erin brockovich dipendenti.

 

Halt and Catch Fire

Halt and Catch Fire è una Serie Tv statunitense ideata da Christopher Cantwell e Christopher C. Rogers, con lo zampino dello showrunner Jonathan Lisco. Trasmessa dal 1 giugno 2014 su AMC, due stagioni da dieci episodi all’attivo e la terza in arrivo a fine agosto, è ancora inedita in Italia.

Di genere period drama, la serie è ambientata nei primi anni ottanta durante la rivoluzione dei personal computer. Il suo titolo fa riferimento a un’istruzione fittizia in linguaggio macchina (Assembly) detta Halt and Catch Fire, che se eseguita porterebbe alla cessazione del funzionamento del computer.

Trama incalzante e attori davvero capaci (Lee Pace, Scoot McNairy, Mackenzie Davis, Kerry Bshé), sullo sfondo della genesi dei personal computer si intrecciano vicende sporche e persone senza scrupoli.

La tecnologia da qualche anno la fa da padrone nel panorama seriale (da Black Mirror a Mr. Robot, passando per Person of Interest, leggete qui, qui e qui !!), e questa chicca è stata malamente snobbata dai più.
La sigla della serie è un estratto del brano Still On Fire del dj danese Trentemøller, ma l’intera colonna sonora è da paura.

Un vero peccato, se non l’avete ancora vista: fatelo!

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