6) Il Commissario Montalbano
Più “fiction” che “serie”, Il Commissario Montalbano, nato su carta tramite la fortunata saga di romanzi dello scrittore Andrea Camilleri, deve molta della sua fortuna a diversi fattori. Innanzitutto allo stesso Camilleri il quale, grazie anche ad un suo passato come regista di sceneggiati per la Rai, scrive romanzi con uno stile che li rende automaticamente perfetti per essere inseriti nel contesto della serialità televisiva. Poi, la sua unicità nel contesto italiano: Il Commissario Montalbano infatti è la prima serie che mischia il noir con il giallo “alla Simenon” all’interno del contesto italiano (siciliano, nella fattispecie).
Interpretato magistralmente da Luca Zingaretti, il quale ne dà una sua versione leggermente discostata da quella dei romanzi, Il Commissario Montalbano ha anche un serie-prequel dal titolo Il giovane Montalbano, con protagonista Michele Riondino.
7) L’Ispettore Coliandro
Già dallo slogan si capisce cosa rende unica una serie come L’Ispettore Coliandro: “Il braccio maldestro della legge”. L’Ispettore Coliandro, interpretato da Giampaolo Morelli, è un ispettore della Questura di Bologna, fin da bambino innamorato dei polizieschi italiani e dei film della saga dell’ispettore Callaghan con Clint Eastwood. Egli cerca spesso di emulare le gesta dei suoi eroi, ma con risultati sempre imbarazzanti, nonostante alla fine riesca a risolvere i casi, nonostante la goffaggine e la capacità a trovarsi sempre in situazioni rischiose.
Nata dalla penna dello scrittore Carlo Lucarelli, L’Ispettore Coliandro coniuga perfettamente le gag e le indagini, il comico e il thriller, come se fosse una versione moderna – e all’italiana – della saga dell’ispettore Closeau di Blake Edwars e Peter Sellers.